Capolavoro del cinema americano su RaiPlay per pochi giorni: mai vista una chimica tra attori di tale livello

È disponibile ancora per pochi giorni su RaiPlay uno dei film più sorprendenti del cinema indipendente americano degli ultimi anni: “In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon”. Uscito nel 2019 e diretto da Tyler Nilson e Michael Schwartz, ha commosso pubblico e critica grazie alla sua delicatezza e alla straordinaria alchimia tra i protagonisti Shia LaBeouf e Zack Gottsagen. Un piccolo grande cult capace di riportare l’emozione più pura sullo schermo.

Girato con sensibilità, ritmo e una fotografia che profuma di Sud americano, il film è diventato un simbolo di cinema autentico, lontano dalle logiche di Hollywood ma vicino ai sentimenti veri. Non a caso, è stato il film indipendente più visto negli Stati Uniti nel 2019.

Su RaiPlay In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon: una fuga, un sogno, un’amicizia che cambia tutto

La storia segue Zak, un ventiduenne con la sindrome di Down che vive in una casa di cura statale in Virginia. Non ha una famiglia che si occupi di lui, ma coltiva un sogno semplice e potentissimo: diventare un wrestler professionista, come il suo idolo Salt Water Redneck. Una notte scappa dall’istituto per inseguire quella fantasia che diventerà la sua libertà. Nel suo cammino incontra Tyler (Shia LaBeouf), un giovane pescatore in fuga dai suoi rivali. Due anime ai margini che, per caso o destino, si ritrovano a viaggiare insieme verso la Carolina del Nord. Tra fiumi, paludi e tramonti dorati nasce un’amicizia profonda, tenera, imperfetta, che ricorda le pagine più luminose di Huckleberry Finn. Ad aggiungere equilibrio e umanità c’è Dakota Johnson nei panni di Eleanor, l’assistente sociale che cerca Zak per riportarlo indietro. Ma durante il viaggio capisce che la vera libertà non è rispettare le regole, bensì scegliere chi si vuole essere.

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In viaggio verso un sogno – The Peanut Butter Falcon, su RaiPlay

Un cast che vibra di verità

La performance di Zack Gottsagen è il cuore pulsante del film. Attore con la sindrome di Down, Gottsagen interpreta un personaggio scritto appositamente per lui dopo che i registi l’hanno conosciuto in un laboratorio di recitazione per persone con disabilità. La sua naturalezza contagia tutto il set e costruisce quella chimica irripetibile con Shia LaBeouf che ha reso il film un piccolo miracolo. LaBeouf, reduce da anni turbolenti, trova qui una delle interpretazioni più sincere della sua carriera. Accanto a loro, Bruce Dern, John Hawkes e Thomas Haden Church arricchiscono un ensemble che unisce tenerezza e ironia, rendendo il film un road movie umano e poetico.

Premi, riconoscimenti e un’eredità enorme

“In viaggio verso un sogno” ha conquistato numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio del pubblico al South by Southwest, il Truly Moving Picture Award all’Heartland Film Festival e l’inclusione tra i dieci migliori film indipendenti dell’anno per il National Board of Review. Nilson e Schwartz hanno ricevuto anche una candidatura alla DGA come miglior regia esordiente. Il film è diventato un caso di studio nel cinema contemporaneo per il suo approccio all’inclusione: per la prima volta, un attore con sindrome di Down è salito sul palco degli Oscar come presentatore, proprio grazie al successo di questa pellicola. Un gesto che ha cambiato la percezione dell’intera industria.

Un impatto che continua

Dopo “In viaggio verso un sogno”, molti progetti indipendenti hanno iniziato a scegliere attori con disabilità reali, abbandonando la rappresentazione artificiale e restituendo autenticità ai personaggi. Il film ha aperto una strada, dimostrando che la verità umana può essere più potente di qualsiasi effetto speciale. Oggi, rivederlo su RaiPlay significa riscoprire la bellezza di un cinema che non ha bisogno di eroi perfetti, ma di persone vere. Un film che scalda l’anima e resta dentro, come una carezza lunga un viaggio. Disponibile solo per altri 7 giorni su RaiPlay. Da non perdere.

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