I biscotti ‘sublimi’ di Stefano De Martino: croccanti, profumati e facilissimi da rifare a casa

Stefano De Martino non è solo il volto brillante di Affari Tuoi. Stavolta, è protagonista di un momento dolce e inaspettato. Un video girato dietro le quinte lo mostra mentre assaggia un sacchetto di biscotti artigianali. Non li definisce semplicemente “buoni”, li chiama “sublimi”. E si vede chiaramente che lo pensa davvero.

Con lui c’è anche il “Dottore” del programma, Pasquale Romano, che li definisce “boni”. De Martino sorride, scherza, e lo prende in giro: “Un uomo di cultura come te, e dici solo boni?”. Il siparietto è breve ma delizioso. Non solo per il tono ironico e spontaneo, ma anche per la curiosità che accende. Cosa ci sarà mai in quel sacchetto trasparente decorato con un fiocco rosso?

Biscotti rustici, dorati, croccanti. Dentro si intravedono mandorle intere. Sono i classici cantuccini toscani, un simbolo della tradizione dolciaria italiana. Nati secoli fa a Prato, oggi sono tra i biscotti più amati e replicati nel nostro paese. Il gesto spontaneo di De Martino ha qualcosa di profondo. In un mondo dove ogni cosa è studiata, quel momento ci riporta a un’idea più semplice e genuina di piacere. Un biscotto condiviso, una battuta leggera, un sapore che colpisce.

La verità? Quei biscotti sembrano davvero irresistibili. E la buona notizia è che puoi farli anche tu a casa. Bastano pochi ingredienti e un po’ di attenzione. La ricetta è quella classica, della nonna. Ma funziona sempre.

Stefano De Martino
I cantucci di Stefano De Martino. Fonte: Instagram

Come rifare a casa i cantuccini “sublimi” di Stefano De Martino

Questa versione casalinga è ispirata alla ricetta tradizionale toscana. Croccantezza garantita e un profumo che riempie la cucina.

Ingredienti (per circa 30 biscotti):

  • 265 g di farina 00
  • 180 g di zucchero
  • 110 g di mandorle intere (non pelate)
  • 2 uova medie
  • 30 g di burro morbido
  • 0,5 g di ammoniaca per dolci (oppure mezza bustina di lievito)
  • 10 g di Marsala o vino liquoroso (facoltativo)
  • Scorza grattugiata di 1 arancia
  • 1 pizzico di sale
  • 1 tuorlo per spennellare

Procedimento:

  1. Mescola le uova con lo zucchero. Non serve montare, basta sciogliere bene i cristalli.
  2. In un’altra ciotola unisci farina, sale e lievito (o ammoniaca).
  3. Aggiungi il mix secco al composto liquido. Unisci il burro, la scorza d’arancia e, se vuoi, il Marsala.
  4. Impasta con le mani fino a ottenere un impasto compatto. Poi incorpora le mandorle intere.
  5. Sposta l’impasto su un piano leggermente infarinato. Forma due filoncini larghi circa 4 cm.
  6. Sistemali su una teglia con carta forno. Spennella con il tuorlo sbattuto.
  7. Cuoci in forno statico a 200°C per 20 minuti. Devono dorarsi leggermente.
  8. Falli intiepidire qualche minuto. Tagliali in diagonale a fette spesse circa 1,5 cm.
  9. Rimetti i cantucci sulla teglia. Inforna a 180°C per altri 10-15 minuti per la biscottatura finale.

Consigli:

  • I cantuccini si conservano bene anche per due settimane in una scatola di latta.
  • La doppia cottura è fondamentale per ottenere la giusta croccantezza.
  • Secondo tradizione, si gustano con un bicchiere di Vin Santo.

Questi biscotti sono molto più di una semplice ricetta. Sono un gesto, un ricordo, un momento condiviso. De Martino lo sa bene. E ora anche noi. Replicali a casa. Falli assaggiare a chi ami. Magari anche tu li chiamerai “sublimi”.

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