Costanza, critiche a valanga per il finale su Rai1: “Peggio di così solo Imma Tataranni!”, cosa disgusta e non convince

Finale amarissimo per Costanza su Rai1: polemiche social a valanga contro la scelta narrativa. Miriam Dalmazio e Marco Rossetti nel mirino.

Costanza: il finale su Rai1 che divide i fan, tra amori irrisolti e scelte mancate

Il 13 aprile 2025 è andato in onda su Rai 1 l’attesissimo finale della fiction Costanza, con protagonista Miriam Dalmazio, volto ormai riconosciuto e amato del piccolo schermo. Accanto a lei, nel cast fisso della serie, spicca Marco Rossetti nome già noto al pubblico della serialità italiana, che ha contribuito a rendere la serie una delle più seguite dell’anno. Ma se le premesse lasciavano immaginare un epilogo esplosivo, la realtà ha deluso le aspettative dei telespettatori.

Nel ruolo della brillante paleopatologa siciliana, Miriam Dalmazio ha condotto gli spettatori attraverso le vicende storiche e personali di Costanza, un personaggio intenso e sfaccettato. Nell’ultimo episodio, Costanza conclude la sua ricerca su Selvaggia di Staufen e sua figlia Biancofiore, ottenendo una prestigiosa proposta accademica in Francia, presso il dipartimento di storia dell’Università di Digione.

Ludovico, collega affascinante e nuovo interesse amoroso, si dimostra pronto a seguirla in questa avventura, lasciando intravedere un futuro condiviso. Ma l’ombra del passato incombe: Marco, interpretato da Marco Rossetti, ex compagno e padre della figlia Flora, è prossimo alle nozze con Federica. Il cuore di Costanza si trova diviso tra due uomini e due vite, in un equilibrio drammatico che preannuncia un epilogo carico di pathos.

Ed è qui che, secondo molti, la fiction ha mancato il bersaglio. Il finale si chiude con Costanza che confessa i suoi sentimenti a Marco, il quale resta impassibile. Nessuna risposta, nessun gesto, nessuna parola. Solo silenzio. Una scena che ha fatto esplodere i social. Su Twitter/X piovono commenti duri: No. Oddio dopo il topo di Imma Tataranni forse meglio. Ma direi comunque di no”, Finale bruttissimo”, “Terribile davvero!”, “No io seriamente inca**ata per sta ca*ata, giuro”.

Costanza
Commenti su Twitter/X alla fiction Costanza

Fiction Rai tra delusione e aspettative: il rischio di perdere il pubblico affezionato

Il pubblico voleva un bacio, un abbraccio, una scelta. Qualsiasi gesto che chiudesse il cerchio narrativo, senza per forza rinunciare a un finale aperto. Invece, l’assenza di reazione di Marco ha trasmesso la sensazione di una storia lasciata a metà. Eppure, gli ingredienti per un successo c’erano tutti: una donna in bilico tra carriera e maternità, un nuovo amore pronto al sacrificio, un ex partner ancora presente nel cuore.

Il paragone con un’altra fiction Rai celebre e amata, Imma Tataranni, è stato immediato. Anche lì, il finale della quarta stagione ha diviso gli spettatori. Nella scena clou, Vanessa Scalera, nei panni della tostissima Imma, si riavvicina al marito Pietro, interpretato da Massimiliano Gallo, dopo l’addio struggente a Calogiuri (Alessio Lapice). Proprio mentre si appresta a firmare i documenti per il divorzio, un topo compare in cucina e Imma cambia idea. Un colpo di scena giudicato da molti “grottesco”.

Ma se il topo di Imma ha strappato un sorriso o un’esclamazione, l’apatia finale di Marco ha lasciato solo amaro in bocca. Due finali aperti, due reazioni completamente diverse. E questo ha rilanciato il dibattito su come Rai 1 gestisca la conclusione delle sue fiction: si può emozionare senza sciogliere tutti i nodi? La risposta del pubblico, questa volta, è chiara: no.

Secondo molti critici televisivi, il finale lascia aperta la porta a una seconda stagione. Ma a quale prezzo? Il pubblico non ha tollerato il vuoto emotivo lasciato da Marco. Se il suo silenzio era una scelta drammaturgica, andava costruito meglio. Se era indecisione degli autori, allora è un errore. La Rai, nel tentativo di replicare la tensione irrisolta di Imma Tataranni, ha finito per generare la medesimoa frustrazione. Eppure, la qualità artistica non manca.

La delusione nasce proprio perché la fiction aveva abituato il pubblico a una narrazione coinvolgente e fluida. La regia, le ambientazioni siciliane, i dialoghi curati avevano creato un mondo credibile. Ma il finale – senza risposte, senza emozioni – ha incrinato questo equilibrio.

Molti si chiedono ora se Costanza tornerà con una seconda stagione. La Rai non ha ancora confermato. La sfida, ora, è tutta nelle mani della tv di Stato e del team creativo della fiction. Costanza può tornare, e magari sorprendere. Ma dovrà imparare dagli errori. E, soprattutto, dovrà ascoltare chi la ama.

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