Né Fiorello, né Stefano De Martino: la Rai ha scelto il nuovo re della tv italiana

La Rai ha scelto: il nuovo volto della tv di Stato è lui.

La direzione di Viale Mazzini sembra aver preso una direzione precisa: Gabriele Corsi sarà uno dei volti centrali della Rai nella stagione televisiva 2025/2026. Non Fiorello, non De Martino, ma proprio lui, il conduttore romano cresciuto tra Le Iene e il Trio Medusa, ha convinto i vertici Rai a scommettere su un percorso di lungo periodo. Una scelta sorprendente solo per chi guarda superficialmente i movimenti recenti dell’azienda. Negli ultimi mesi, Corsi ha lavorato sotto traccia ma con efficacia. Dopo aver abbandonato Don’t Forget the Lyrics su Nove, ha consolidato il suo legame con la tv pubblica grazie alla conduzione dell’Eurovision Song Contest e alla partecipazione, molto apprezzata, al PrimaFestival su Rai 1. Proprio quel palco, nella cornice di Sanremo, è stato il trampolino che lo ha riportato in prima linea nel cuore della Rai.

Merito anche della visione di Carlo Conti, che ha fortemente voluto la sua presenza. Il passaggio decisivo potrebbe arrivare già da settembre: Gabriele Corsi è infatti in pole per affiancare Mara Venier nella nuova edizione di Domenica In. L’operazione, che secondo fonti vicine alla direzione di Rai 1 è “praticamente chiusa”, prevede anche l’inserimento di Riccardo Rossi nel cast. Una mossa che segna un cambio di passo: non solo showgirl e volti storici, ma figure in grado di garantire tono, ritmo e credibilità. Ma non finisce qui. In un momento in cui Max Giusti ha scelto la via di Mediaset, lasciando scoperta la conduzione di Boss in Incognito, la Rai avrebbe individuato proprio in Corsi il nome giusto per sostituirlo. Una sfida impegnativa, certo, ma coerente con la strategia della rete: valorizzare volti trasversali, capaci di passare dall’intrattenimento leggero al racconto umano.

De Martino e Fiorello? Presenze strategiche in Rai, ma il colpo è Gabriele Corsi

Stefano De Martino e Fiorello continueranno ad avere un ruolo centrale nei palinsesti: il primo è ormai il re dell’access prime time con Affari Tuoi, e si prepara a un varietà in prima serata e, forse, al Festival di Sanremo 2027. Fiorello, invece, torna alla radio e prepara un nuovo ciclo tra Rai Radio 2 e partecipazioni speciali a Sanremo o un nuovo varietà (forse, chissà). Ma proprio in questo scenario di grandi nomi e aspettative, la promozione di Gabriele Corsi assume i contorni di una vera sorpresa.

gabriele corsi
Gabriele Corsi è il nuovo volto di punta della televisione italiana?

Non la scelta scontata, ma quella più strategica. Un volto in crescita, amato da diverse fasce di pubblico, forte in tv ma anche molto seguito sui social. L’uomo giusto per un palinsesto che vuole innovarsi senza strappi, una Rai più giovane, fresca e dinamica. Con questa mossa, i vertici di Viale Mazzini dimostrano di voler costruire un nuovo equilibrio. E se il presente si chiama De Martino, e il passato recente si chiama Fiorello, il futuro potrebbe parlare con la voce di Corsi.

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