Spezza ogni legge, lo interpreta Tom Cruise: stasera in tv un film che ti risucchia in una battaglia mortale

Stasera in tv alle 21:10 su Canale 20, va in onda Edge of Tomorrow – Senza domani. Non è solo un film di fantascienza. È un’esperienza che ridefinisce il tempo, l’azione e il concetto stesso di sopravvivenza.

Tom Cruise è il volto e il corpo di questo viaggio folle dentro un loop temporale implacabile. Con lui c’è una magnetica Emily Blunt, in una delle sue performance più fisiche e sorprendenti. Dirige Doug Liman, regista di The Bourne Identity. La storia nasce dalla light novel giapponese All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka. Sullo sfondo, una Terra invasa da alieni chiamati Mimic, capaci di prevedere ogni mossa umana. In mezzo al caos, un uomo che non ha mai sparato un colpo si ritrova a combattere… ancora e ancora.

Il protagonista, maggiore William Cage, è un addetto stampa dell’esercito. Mai stato in prima linea. Ma viene obbligato a partecipare a una gigantesca offensiva sulla costa francese. Muore subito. E si risveglia. Il giorno prima. E poi ancora. Così comincia la battaglia più lunga e straziante della sua vita. Con ogni morte, Cage diventa più abile. Più determinato. E grazie a Rita Vrataski, detta l’Angelo di Verdun, capisce come può salvare l’umanità: trovare e distruggere l’Omega, la mente centrale aliena, nascosta a Parigi.

Stasera in tv
Tom Cruise in Edge of Tomorrow – Senza domani, stasera in tv

Stasera in tv un film che resetta tutto: cast, riconoscimenti, curiosità e impatto

Tom Cruise esegue da solo tutte le sue acrobazie. Ha studiato il funzionamento degli esoscheletri due mesi prima dell’inizio delle riprese. Emily Blunt ha dovuto portare armi e tute da oltre 90 chili. Ogni gesto sullo schermo è autentico, faticoso, reale. Nel film, Cage muore più di 300 volte secondo il romanzo. Ma sullo schermo ne vediamo meno di 30. Ogni sequenza ha un ritmo chirurgico. Il montaggio è perfetto. Le ripetizioni non stancano, anzi, incollano allo schermo.

Bill Paxton, Brendan Gleeson, Noah Taylor e Charlotte Riley completano un cast corale efficace. Ogni volto ha un tempo, una battuta, una presenza che funziona. Edge of Tomorrow ha vinto 11 premi internazionali e raccolto 38 nomination. Spiccano l’Annie Award per gli effetti animati, il Critics’ Choice Award a Emily Blunt e il Saturn Award per miglior montaggio. È stato candidato anche all’Hugo Award.

Nel tempo, Edge of Tomorrow è diventato un cult della fantascienza moderna. Non ha sbancato subito al box office, ma ha conquistato pubblico e critica con il passaparola. Ha influenzato altri film e serie che oggi usano la narrazione a loop come struttura chiave. Il merito? Un equilibrio raro: azione, umorismo, adrenalina, ma anche una riflessione sul fallimento e sul coraggio. Sul continuare a provarci. Sempre.

Tom Cruise e Doug Liman hanno parlato più volte di un sequel. Non è ancora realtà, ma il solo fatto che se ne parli dimostra quanto Edge of Tomorrow abbia lasciato il segno. Stasera in tv è l’occasione per vederlo o riscoprirlo. Ti colpirà. Ti coinvolgerà. Ti risucchierà in una battaglia dove ogni morte è un passo verso la vittoria.

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