Aurora Ramazzotti - ospite della serata natalizia organizzata da Giulia De Lellis per il suo brand di cosmetici, ha pubblicato la foto di una tavola ben imbandita che si potrebbe replicare per le feste di Natale 2025. In effetti, anche solo per l'idea della tovaglia è geniale e inimmaginabile, lontanissima dal solito rosso o tartan che caratterizza il periodo. Ma com'è fatta?
La tavola natalizia del brand di Giulia De Lellis ha attirato l'attenzione per la tovaglia che non è una tovaglia, infatti non è lino, né cotone, e non è nemmeno il solito tessuto rosso o tartan che riempie le case da novembre a gennaio. Aurora la mostra nelle sue storie Instagram con un misto di stupore e adorazione, scrivendo: "Una tovaglia di pagine di libri consumati dal tempo". La tavola è lunga e scenografica grazie a diversi elementi, ma è il piano d’appoggio a trasformare tutto: un mare di pagine antiche. Una scelta inaspettata, raffinata e soprattutto, anche replicabile a casa.
La tovaglia di pagine: perché funziona e come replicarla per il tuo Natale
Volendo usare una 'tovaglia' del genere occorre non esagerare con i colori sopra e mantenerli sui toni classici del bianco, crema, oro e rosso scuro. Le pagine diventano la base neutra su cui appoggiare dettagli come le candele alte, i nastri bordeaux, le buste regalo minimal. Il risultato è una mise en place che sembra lavorata per settimane, ma in realtà si può realizzare in poche ore senza spendere molto.
Ecco come replicarla in modo semplice. In primo luogo, scegli vecchi libri non rari, magari romanzi rovinati, saggi con pagine staccate, volumi comprati ai mercatini. L’obiettivo non è rovinare titoli preziosi, ma dare nuova vita a quelli destinati alla spazzatura perché troppo usurati dal tempo. In secondo luogo, stacca le pagine con cura, ma non maniera perfetta perché il bordo un po’ frastagliato crea fascino e atmosfera. Successivamente sovrapponile leggermente sul tavolo, come fossero pezzi di un puzzle disordinati.
Ed ora arriva la 'chicca', un piccolo consiglio per riutilizzare la tavola anche un secondo giorno, magari: aggiungi un runner trasparente (non si vedrà praticamente) in modo da proteggere tutto da bicchieri e macchie. Completa la tavola con candele alte. Meglio se sottili e in colori caldi, come oro o crema. Puoi anche aggiungere come nel caso della tavola della De Lellis candele basse rosse e bianche e un centrotavola di rose rosse. Usa pacchetti o menù rilegati come segnaposto perché aggiungono ordine e un tocco di eleganza letteraria.
Insomma, in un Natale dominato da rosso, glitter e tradizioni ripetute, la tavola di Giulia De Lellis immortalata da Aurora Ramazzotti diventa una dichiarazione d’intenti: l’eleganza può essere semplice, poetica e accessibile. Basta guardare ciò che abbiamo in casa e utilizzarlo in maniera creativa.