Stasera in tv alle 21:10 torna un kolossal che tutti dovrebbero vedere almeno una volta nella vita. Su Rai Movie va in onda, infatti, Medicus. Si tratta di un film epico diretto da Philipp Stölzl e approdato in sala nel 2013. La pellicola non è una sceneggiatura originale, ma è tratta dal libro di Noah Gordon sulla formazione di un dottore britannico nell'XI secolo che ha vissuto tra Inghilterra e Persia.
Il protagonista della storia è Rob Cole, un giovane che resta orfano in seguito alla morte della madre a causa della sconosciuta “malattia del fianco”. Proprio questa morte segna per lui un momento importante perché la percepisce in anticipo grazie a una sorta di sensibilità speciale. Dato in affidamento a un barbiere-chirurgo che viaggia sempre, Rob impara alcune pratiche mediche del tempo, ma capisce in poco quanto la medicina occidentale medioevale abbia grossi limiti. Desidera trasformarsi in un autentico “medicus”.
Venendo a conoscenza del grande dottore di Persia Ibn Sina (Avicenna), Rob sceglie di andare da lui a Isfahan facendo finta di essere ebreo per poter entrare nella scuola di medicina che i cristiani non possono frequentare. Qui affronterà la peste, ma anche i fanatismi religiosi, i problemi politici a corte e una storia d'amore proibita con Rebecca. Il tutto mentre nascono metodi innovativi (ad esempio l'autopsia o i primi interventi di appendicectomia) che scioccano le autorità religiose e fanno della medicina qualcosa di molto più 'scientifico' che ascetico.
Stasera in tv Medicus: perché rivedere oggi questo piccolo gioiello del cinema epico
Rob Cole è interpretato da Tom Payne, mentre suo padre da Stellan Skarsgård. Il medico Ibn Sina è invece uno strepitoso Ben Kingsley. Il cast si arricchisce anche di Olivier Martinez ed <strong">Emma Rigby. Ma oltre a loro ad essere protagonista è la Persia: vivida, piena di colori, tensioni politiche e fanatismi religiosi.
In questo film la storia personale si intreccia così alla Storia con la S maiuscola.Medicus funziona perché riesce a tenere insieme emozione, avventura e riflessione e parla di un’epoca lontana (pur toccando temi attualissimi): il coraggio di cercare la verità, il conflitto tra sapere e potere, e il prezzo delle scelte personali in un mondo che non vuole mai il cambiamento. La pellicola ha ricevuto candidature ai Deutscher Filmpreis per costumi, fotografia e produzione. Anche il pubblico europeo ha premiato lo sforzo: in Germania il film è stato un vero trionfo, superando il milione di spettatori in poche settimane e guadagnando un Bogey Award per la media copie altissima.
Al di fuori dei confini tedeschi, l’accoglienza è stata più moderata ma comunque calorosa. Il dietro le quinte racconta un progetto ambizioso: un budget di circa 36 milioni di dollari, set costruiti in Germania e Marocco, una produzione internazionale pazzesca. Il risultato? Oltre 57 milioni di dollari incassati nel mondo e un successo che ha rafforzato il filone dei grandi film storici europei. Rivedere Medicus oggi significa lasciarsi travolgere da una storia che parla di studiare per capire, non per obbedire. Stasera in tv, su Rai Movie, è la scelta perfetta per chi vuole perdersi in un grande viaggio.