Se in tv nulla vi convince, sappiate che stasera su RaiPlay c'è un film francese del 2019 con protagonista un'immensa Valeria Golino che vale la pena vedere. La pellicola mostra una Grecia sull'orlo del fallimento in una chiave estremamente drammatica per 122 minuti che vi incolleranno sicuramente allo schermo. Il titolo? Adulti nella stanza. Ma ecco trama, cast, dettagli e perché merita una possibilità.
La trama di Adulti nella stanza è ambientata nella Grecia del 2015. Molti ricorderanno che qui si consumò una vera e propria tragedia in grado di passare alla storia (ma nient'affatto in maniera gloriosa, anzi). Infatti, l'Eurogroup impose al Paese l'austerità economica in maniera completamente dispregiativa nei confronti dell'umanità. Nel film come nella vita questo finì per schiacciare e dividere i protagonisti. Non volendo spoilerare oltre la trama - d'altro canto chi conosce la storia vera sa esattamente come andarono le cose, concentriamoci ora sui riconoscimenti ricevuti: una candidatura agli European Film Awards e una ai Cesar. È forse anche alla luce di questo che su RaiPlay è disponibile anche in lingua originale. Ma di chi si compone il cast al di là di Valeria Golino?

Stasera su RaiPlay una Valeria Golino in stato di grazia: perché non perdersi Adulti nella stanza
L’opera è tratta dal libro autobiografico di Varoufakis, Adults in the Room: My Battle with Europe’s Deep Establishment. La regia di Costa-Gavras rende tutto magnetico e drammatico al tempo stesso. Il director scegliedi raccontare il conflitto come un dramma moderno, dove l'Eurogroup diventa una stanza chiusa e impenetrabile, da cui dipende il destino di un intero Paese. Se il regista greco è un asso dietro la macchina da presa, anche coloro che sono davanti ad essa non sono da meno. Accanto a Valeria Golino troviamo infatti Georges Corraface, Daan Schuurmans, Colin Stinton e Ulrich Tukur. Tutti grandi interpreti che hanno contribuito a rendere Adulti nella stanza un film assolutamente imperdibile.
In effetti, il film è stato presentato Fuori Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia 2019, ottenendo attenzione principalmente grazie alla dimensione politica (non tanto, invece, per la forma - abbastanza classica). La pellicola ha ricevuto alcune candidature pure in importanti circuiti europei (dai Cesar agli European Film Awards - come anticipato, passando per Lumière e premi più specifici come CinEuphoria e World Soundtrack Awards). Non è diventato un caso, ma sicuramente ha fatto parlare di sé.
Il film ha diviso la critica, affascinando chi riconosce in Costa-Gavras un maestro del cinema politico, ma irritando invece una parte del pubblico tedesco, per la rappresentazione apparentemente caricaturale di Schäuble e dei funzionari europei. È rimasto un film “civile”, una di quelle opere che viaggiano lontano dai botteghini ma restano nella memoria. Ed è qui che entra in gioco il perché vederlo stasera su RaiPlay. In un’epoca in cui l’Europa continua a interrogarsi sulla propria identità, il film torna attuale più che mai. Se cerchi un film che racconti un momento cruciale della storia recente, questa è la scelta perfetta.
