Netflix aggiorna quotidianamente il proprio catalogo per consentire ai telespettatori di avere sempre una lista lunga di film o serie tv da guardare. Se fa sparire delle produzioni per un periodo, non è detto che esse non possano tornare in futuro. È proprio questo quello che è accaduto alla pellicola che da oggi è di nuovo disponibile in streaming. Si tratta di un’opera che – girata con 10-12 milioni, ne incassò circa 61mila, dimostrando come un piccolo film possa diventare un cult. Simbolo degli anni 2000, con protagonista Britney Spears, il titolo di cui parliamo è Crossroads – Le strade della vita.
Datato 2002, diretto da Tamra Davis e scritto da Shonda Rhimes – produttrice di tantissime serie di successo tra cui Bridgerton, è un teen drama diventato un cult, dal momento che la sua protagonista è Britney Spears, per la prima volta qui anche attrice. La storia vede al centro tre amiche di nome Lucy, Kit e Mimi che – ritrovatesi dopo diverso tempo – decidono di affrontare un viaggio on the road attraverso gli Stati Uniti per riscoprire quei sogni che da bambine avevano nascosto in una scatola.
Il viaggio, come spesso accade nei film, non è soltanto fisico ma anche simbolico. Le tre ragazze affronteranno problemi familiari (tra cui la gravidanza di Mimi che si scontra con il suo desiderio di diventare cantante andando a un’audizione a Los Angeles), personali e anche sentimentali, eppure capiranno che è importante non dimenticare mai sé stesse e i propri sogni per gli altri. Chiaramente è anche un film sull’amicizia e su quanto sia essenziale nella vita.
Crossroads con Britney Spears è su Netflix: perché guardarlo prima che sparisca di nuovo
Insieme a Britney troviamo in Crossroads un cast che oggi sembra un piccolo scrigno di futuri talenti: Zoe Saldaña, destinata ai mondi di Avatar e Guardiani della Galassia; Taryn Manning, che diventerà un volto amato di Orange Is the New Black; Anson Mount, poi protagonista in Hell on Wheels; Dan Aykroyd; Kim Cattrall; e persino un giovanissimo Justin Long.
Il film esplose al botteghino del tempo, sostenuto da una generazione che voleva storie sincere. Diventò subito un pezzo di cultura pop, nonostante le critiche dure e le nomination ai Razzie Awards. Ma il pubblico, soprattutto quello femminile, lo difese senza esitazione. E ancora oggi lo ama. L’interpretazione di Britney Spears di Lucy Wagner è semplice, emotiva e spontanea. Per questo piace proprio a tutti. Il film non ha pretese gigantesche e non cerca la perfezione, ma il mix di sincerità e nostalgia lo rendono prezioso.
Negli ultimi anni, con la rinascita emotiva e professionale di Britney Spears, il film è stato riscoperto e amato ancora di più. È diventato un simbolo di una generazione che oggi guarda indietro con gratitudine mista a tenerezza. Così il suo ritorno su Netflix permette a chi lo ha vissuto di riviverlo e a chi non c’era di scoprirlo per la prima volta.