Serena Autieri e il fascino di Nara a settembre: un viaggio diverso tra templi, cervi e magia d’Oriente.
Non solo cinema, televisione e teatro: Serena Autieri ha sorpreso i suoi fan raccontando un’esperienza inedita vissuta durante un recente viaggio in Giappone. Tra un impegno professionale e qualche giorno di relax, l’attrice ha deciso di scoprire Nara, villaggio incantato a pochi chilometri da Kyoto, famoso per i templi millenari e i cervi che si muovono liberi nelle strade. L’idea, confida, è nata dal desiderio di vivere un Giappone diverso rispetto alle metropoli come Tokyo o Osaka. Un luogo capace di rallentare i ritmi, perfetto per chi a settembre cerca un’alternativa autentica alle solite vacanze tra mare e montagna. Passeggiare per il Parco di Nara è stato per la Autieri un momento indimenticabile. Oltre mille cervi si avvicinano senza timore ai visitatori, simbolo di un’armonia rara tra uomo e natura.
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Una cornice che rende ogni scatto fotografico unico e che regala emozioni difficili da trovare altrove. L’attrice ha raccontato di aver dedicato un’intera giornata alla scoperta dei templi: dal maestoso Todai-ji, che custodisce il Grande Buddha in bronzo, al raffinato Kasuga Taisha con le sue centinaia di lanterne. Tappe che uniscono spiritualità, arte e paesaggi suggestivi. E poi c’è Naramachi, il quartiere storico che conserva botteghe, case tradizionali e piccoli musei. Un dedalo di stradine in cui Serena ha assaggiato specialità locali come il kakinoha sushi, servito avvolto in foglie di kaki, e i mochi appena preparati da giovani artigiani.
Perché settembre è il mese perfetto per Nara, come Serena Autieri
Nara in settembre è un vero invito a partire. Le temperature oscillano tra i 19 e i 27 gradi, ideali per camminare senza soffrire l’afa estiva. La città si colora lentamente di sfumature autunnali, mentre i turisti sono meno numerosi rispetto alla primavera. Chi sceglie questo mese può vivere eventi speciali come le celebrazioni dell’Equinozio d’Autunno, con cerimonie e illuminazioni nei templi, oltre a mostre temporanee al Museo Nazionale. Un’occasione che permette di entrare in contatto con la cultura giapponese senza la pressione delle folle. Uno dei motivi che vi convincerà a replicare l’esperienza dell’Autieri, è la possibilità di visitare Nara senza spendere cifre esagerate. La città si raggiunge facilmente da Kyoto o Osaka con treni regionali economici, e gran parte delle attrazioni si trova a pochi passi dal centro.

Il Parco di Nara è gratuito, così come molte passeggiate tra i templi minori. Solo alcune strutture, come il Todai-ji, richiedono un piccolo biglietto. Anche il cibo è alla portata: tra izakaya e street food bastano pochi euro per un pasto tipico e gustoso. Chi viaggia a settembre trova anche alloggi convenienti: guesthouse e hotel vicino alla stazione offrono tariffe scontate e promozioni per chi prenota in anticipo. Molto semplice alternare momenti culturali a pause gastronomiche senza appesantire il budget. L’esperienza di Serena Autieri a Nara diventa allora un invito a scegliere mete nuove e accessibili. A settembre, il Giappone offre il meglio del suo lato autentico, lontano dal turismo di massa e con la possibilità di vivere emozioni intense senza svuotare il portafoglio.
