Alessandro Borghese, dessert ‘ribelle’: niente cheesecake, solo un dolce spettacolare da copiare subito

Alessandro Borghese non smette di stupire. Dopo aver trasformato la cucina italiana in uno spettacolo televisivo, oggi sorprende i suoi fan con un dessert che ha fatto impazzire Instagram. Un piatto che non assomiglia a nulla di conosciuto, ma che racconta il suo stile unico, come recita il motto del ristorante AB – “Il lusso della semplicità” Milano.

Non una cheesecake, non un tiramisù, non un gelato. Questa volta Borghese mette al centro una creazione che sembra uscita da un’opera d’arte. Colori accesi, texture sorprendenti, giochi di contrasti che uniscono frutta, croccantezza e spezie. Un dessert ribelle, pensato per spezzare le regole e riscriverle da zero.

Sui social il post è diventato virale. Nella didascalia Borghese scrive: “CHE GODURIA! Tagliata compressa, crumble di cocco e pistacchio, frutta sciroppata, gel esotico, salsa alla mandorla amara, lime crispy e olio al basilico e coriandolo”. Un elenco che sembra poesia culinaria. Ed è proprio lì la forza dello chef: rendere emozionante ciò che in apparenza è semplice.

A Milano, nel suo ristorante, la creazione viene servita come fosse una tela bianca da riempire di sorprese. Ogni boccone cambia il palato, passando dal dolce al fresco, dal croccante al cremoso. I fan raccontano di un’esperienza totale: non solo un piatto, ma un’emozione capace di trasformare una cena in un ricordo indelebile.

Un dolce che sembra arte: la ricetta per provare a rifarlo come Alessandro Borghese

Il segreto di Borghese sta nel trattare ingredienti comuni con tecniche inattese. La sua “tagliata compressa” non è carne, ma frutta lavorata per assumere nuove forme e consistenze. Il risultato è sorprendente: visivamente ricorda una tartare, al gusto regala la freschezza estiva che nessun dolce tradizionale riesce a offrire.

Il piatto nasce da una base di crumble al cocco e pistacchio. La dolcezza del cocco incontra la nota salata e terrosa del pistacchio. Sopra, fettine sottili di frutta compressa che regalano un colore vivo e intenso. A completare la scena arrivano la frutta sciroppata, piccole gocce di gel esotico e una salsa alla mandorla amara che bilancia la dolcezza. Il tocco finale porta la firma di Borghese: lime crispy per una nota acidula e scrocchiante, più un olio al basilico e coriandolo che unisce freschezza e profumo mediterraneo. Insieme, questi elementi trasformano un semplice frutto in un dessert che non ha precedenti. Vuoi replicarlo a casa? Ecco una versione semplificata, pensata per chi non ha una cucina da chef stellato.

Alessandro Borghese
Fonte: Instagram AB – Il lusso della semplicità

La versione casalinga: come provare a copiarlo

Ingredienti:

  • Fettine di frutta rossa (anguria, fragola o melograno per colore e freschezza)
  • 50 g di pistacchi tritati
  • 40 g di cocco rapé
  • Frutta sciroppata a piacere (ciliegie, albicocche, pesche)
  • Gel di mango o passion fruit (anche in versione confettura alleggerita)
  • Salsa leggera di latte di mandorla e poche gocce di estratto di mandorla amara
  • Scorza di lime croccante o grattugiata
  • Olio evo con basilico e coriandolo frullati

Procedimento:

  1. Prepara il crumble mescolando cocco rapé e pistacchi. Tosta leggermente in forno per renderlo croccante.
  2. Taglia la frutta rossa a fettine sottili. Premi leggermente con un peso (puoi usare un piatto) per darle una consistenza più compatta.
  3. Disponi le fettine su un piatto da portata, come fossero una tagliata.
  4. Aggiungi cucchiaini di frutta sciroppata e gocce di gel esotico.
  5. Prepara una salsa rapida mescolando latte di mandorla e qualche goccia di estratto di mandorla amara. Versa a filo sopra il piatto.
  6. Completa con scorza di lime grattugiata e un filo di olio al basilico e coriandolo.


Il risultato? Un dessert scenografico, fresco e leggero. Perfetto per stupire gli ospiti in estate. Non il solito dolce da fine pasto, ma una creazione che parla di libertà e sperimentazione. Alessandro Borghese lo ha già consacrato a Milano. A casa tua può diventare il nuovo simbolo di un’estate diversa, fatta di colori e sorprese. Basta lasciarsi guidare dalla curiosità e osare.

Lascia un commento