I reali inglesi non mollano: in arrivo su Netflix serie sempre più controverse

Nonostante le previsioni, Harry e Meghan restano sulla scena globale e lo fanno dove tutto è iniziato: su Netflix. La piattaforma streaming più famosa al mondo ha deciso di rinnovare l’accordo con i reali inglesi. Ma questa volta le regole del gioco sono cambiate.

Nel 2020, il principe Harry e Meghan Markle firmarono un contratto da capogiro: circa 100 milioni di dollari per contenuti esclusivi, dalla docuserie ai programmi per bambini. Il debutto con Harry & Meghan (2022) fece la storia: oltre 23 milioni di visualizzazioni in pochi giorni. Un record. Un’esplosione mediatica che li consacrò come star globali. Ma oggi la musica è diversa. L’intesa si rinnova, sì, ma al ribasso. Meno soldi, meno vincoli. Il nuovo accordo è un first look deal: Netflix avrà la priorità sui loro progetti, ma non l’esclusiva. Se la piattaforma rifiuta, potranno bussare altrove. Un cambio di rotta che dice molto sul momento della coppia.

The New York Times parla di un ridimensionamento inevitabile. Le produzioni dopo il boom iniziale hanno avuto meno impatto. Heart of Invictus e Live to Lead non hanno replicato i numeri della docuserie d’esordio. Nemmeno With Love, Meghan (2025), serie lifestyle e culinaria, ha sfondato: 5,3 milioni di visualizzazioni nella prima metà dell’anno. Molto lontano dai grandi successi della piattaforma. Eppure, c’è ancora curiosità. Perché Harry e Meghan restano personaggi magnetici. Divisivi, sì. Ma capaci di trasformare ogni mossa in un titolo di giornale.

Netflix
Il principe Harry in Harry e Meghan, su Netflix

Netflix, Royal family tra ribellione e strategia: cosa cambia davvero

Il nuovo contratto non è solo una questione di cifre. È una dichiarazione d’intenti. Con il first look deal, la coppia riacquista libertà creativa. Potranno esplorare temi più audaci, senza doversi piegare al catalogo di Netflix. Un dettaglio che potrebbe aprire scenari inaspettati. Netflix, dal canto suo, investe comunque su di loro. Non solo nei contenuti video. Tra le novità, un sostegno al brand As Ever, il marchio lifestyle e di cucina lanciato da Meghan nel marzo 2025. Una mossa che unisce intrattenimento e business.

Ma perché questo “downgrade” contrattuale? La risposta è nei numeri. Dopo l’euforia iniziale, l’attenzione del pubblico è calata. Harry & Meghan era un evento. I progetti successivi no. E Netflix, gigante pragmatico, ha ridotto il rischio. Meno budget, più flessibilità. Nonostante ciò, il fascino narrativo della coppia rimane. La loro storia intreccia royal family, scandali, libertà personale e cultura pop. Un mix che, se ben raccontato, continua a funzionare. Anche in un panorama mediatico saturo.

In cantiere ci sono già nuovi titoli. Tra questi, l’adattamento di Meet Me at the Lake e documentari su temi sociali. Progetti che promettono di essere “più controversi di sempre”. Non solo intrattenimento: potrebbero puntare il dito su temi sensibili e spinosi. La stampa britannica, intanto, osserva con scetticismo. I fan sperano in un colpo di scena. I detrattori prevedono un lento declino. Ma come sempre, saranno i dati di visualizzazione a parlare.

Una cosa è certa: Harry e Meghan non mollano. Nonostante le difficoltà, restano sul campo. E per Netflix, scommettere ancora su di loro significa credere che il loro potere mediatico non sia del tutto svanito. Riusciranno a sorprendere ancora? Le prossime uscite ci diranno se questa intesa “ridotta” sarà un rilancio o un epilogo. Ma intanto, il mondo guarda. E aspetta le nuove serie più controverse di sempre.

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