Alessandra Celentano, volto iconico di Amici, si mostra come raramente accade: in costume, senza trucco, con un cappello scuro, un’espressione serena e all’interno di uno scenario che non è un set, ma uno dei luoghi più suggestivi del Canton Ticino in Svizzera, la Valle Verzasca. Torrenti limpidi, rocce levigate, boschi silenziosi. Tutto parla di quiete.
La maestra di danza ha pubblicato una foto accompagnata da parole intense: “Qui mi sento a casa, lontana dal rumore e vicina a ciò che conta davvero. La natura insegna equilibrio, misura, rispetto. Non finge, non compiace, non tradisce. Dovremmo, tutti, imparare da lei!” Parole che sorprendono chi la conosce solo per la sua severità in tv. Qui, invece, Alessandra si spoglia dei ruoli e abbraccia l’essenziale.
Il luogo dove ha scelto di rifugiarsi è un paradiso naturale che non fa sconti, né promesse. Ma offre qualcosa di raro: verità. Nel cuore delle Alpi svizzere, a pochi chilometri dal Lago Maggiore, questa valle custodisce un’anima antica. Acqua gelida e pura. Sassi caldi di sole. Borghi dove il tempo si è fermato. Tra questi: Corippo, uno dei villaggi più piccoli d’Europa, e Lavertezzo, con il celebre Ponte dei Salti. Luoghi dove la gente si saluta ancora e il cellulare non prende sempre.
È qui che Alessandra si ferma. Non in un resort. Non in un centro benessere. Ma su una roccia, con i piedi nell’acqua. Sola. Presente. Vera. In un’estate dominata da località affollate e filtri Instagram, la Celentano ci ricorda che c’è un’altra strada. Più silenziosa. Più profonda. Una strada che attraversa la Valle Verzasca e arriva al cuore.
Valle Verzasca in Svizzera: il rifugio che non ha bisogno di filtri
Chi vuole seguire le orme di Alessandra può farlo. Ma non serve preparazione atletica. Serve solo il desiderio di rallentare. Il Sentierone, un percorso pianeggiante che affianca il fiume Verzasca, è perfetto per chi cammina senza fretta. Puoi iniziare da Vogorno e fermarti dove vuoi. Ogni villaggio è servito da autobus. Lungo il tragitto incontri Corippo, un borgo fiabesco costruito in pietra. Nessun rumore. Solo vento e passi sul selciato. A Lavertezzo, puoi immergerti nelle piscine naturali sotto il Ponte dei Salti. L’acqua è fredda, ma rigenera. Alessandra lo sa. Lì ha scattato il suo selfie. Per i più coraggiosi, la diga di Vogorno offre bungee jumping da 220 metri. Il volo di GoldenEye (James Bond) parte proprio da lì.
Preferisci qualcosa di più avvolgente? Il canyoning vicino a Corippo è spettacolare: scivoli naturali, salti, acqua smeraldo. Adatto anche a famiglie. Nel pomeriggio, puoi salire verso Sonogno. Laboratori artigiani, cascate, leggende. Il “Sentiero delle Leggende” di Gerra incanta adulti e bambini.
Il cibo è parte dell’esperienza. I “grotto” della valle servono polenta, brasato, salumi, formaggi d’alpe. Oppure, pranza lungo il fiume con pane, formaggio e frutta comprati nei villaggi. Per dormire, hai vasta scelta. Ma attenzione: la valle non si conquista con fretta. Serve lentezza. Scarpe da trekking. Una giacca leggera. E disponibilità a farsi cambiare. Perché come dice la Celentano: la natura non tradisce. Chi la ascolta, torna diverso. Più vero. Più leggero. Come lei, in quella foto senza filtri, nel cuore della Svizzera autentica.