Lazio è sinonimo di acqua turchese, pareti di roccia e risate al sole. È la cartolina che arriva da Ponza, dove Ilary Blasi ha trascorso un weekend da sogno con i suoi affetti più stretti.
Con lei c’erano le figlie Chanel e Isabel, probabilmente anche Cristian, il compagno Bastian Muller e un gruppo di amici e familiari (tra cui la sorella Silvia). Tutti insieme, lontani dalla routine e immersi in un’estate italiana autentica. La meta? L’isola del cuore. Un piccolo angolo selvaggio del Lazio, in mezzo al Tirreno, dove la natura detta ancora il ritmo delle giornate.
Ilary ha condiviso momenti teneri e potenti. Nelle foto si alternano sguardi complici, abbracci in barca, passeggiate notturne e acque così limpide da sembrare finte. Isabel guida una moto d’acqua tra scogliere imponenti. Chanel si rilassa sotto il sole, il viso al naturale, tra sorrisi e spensieratezza. Bastian è accanto a loro, discreto, parte del gruppo. La vacanza ha il sapore della libertà. Di un’estate che non ha bisogno di filtri. Di quei giorni in cui ti svegli con il profumo di salsedine e ti addormenti con la pelle calda di sole.
Le immagini rivelano soste alle Grotte di Pilato, alla Chiaia di Luna, immersioni in calette segrete, tuffi in acque smeraldo e lunghi momenti di silenzio. Ilary e la sorella Silvia si mostrano unite, vestite con lunghi abiti estivi, illuminate dai lampioni del centro. A Ponza, anche la sera è poesia. Nessuna mondanità, nessun eccesso. Solo il racconto semplice di una famiglia che si ritrova. Una fuga che sa di verità.

Lazio tra scogli e silenzi: come vivere Ponza come Ilary Blasi (senza filtri)
Ponza non ha bisogno di presentazioni. Ma viverla come ha fatto Ilary è un invito alla riscoperta lenta. Ecco come organizzare tre giorni da sogno.
Giorno 1. Si arriva in traghetto da Anzio, Formia o Terracina (30-50€), si lascia l’auto a terra e si noleggia uno scooter (40-50€/giorno) o si cammina. Il porto è un quadro: case pastello, bar storici, artigianato e cornetto vista mare. Il pomeriggio si passa a Cala Feola, una delle poche spiagge sabbiose. Qui si stende l’asciugamano o si noleggiano lettini (30-40€). Il tempo rallenta. Il mare parla. A cena, si punta sul pesce fresco. Grigliate, spaghetti alle vongole, crudi. La spesa? Tra 35 e 50€ a testa. Ma ogni boccone ha il sapore del mare.

Giorno 2. Tour in barca: costa frastagliata, grotte magiche, tuffi dove l’acqua cambia colore. Prezzo: 40-80€ con pranzo incluso. Imperdibile l’escursione alla Grotta della Maga Circe. Snorkeling con guida (30-40€) o immersioni (fino a 70€) per esplorare i fondali. Il pomeriggio si chiude con un aperitivo su una terrazza vista tramonto (10-18€). Cocktail in mano, sale sulla pelle e pace dentro. Cena informale tra vicoli e lucine. Una trattoria nascosta, un bicchiere di bianco, il profumo di mare nell’aria. Si spende sui 30/40€.
Giorno 3. All’alba, si cammina verso Monte Guardia. Il panorama? Indimenticabile. Poi si parte in barca per Palmarola, isola selvaggia e quasi disabitata. Escursione 40-80€. Lì si nuota, si fa picnic (10-20€) e si torna rigenerati. Ultimo bagno alle Piscine Naturali o a Cala dell’Acqua. Taxi boat: 5-10€. Tra le rocce, il tempo si ferma. La sera, eventi gratuiti, concerti improvvisati, cinema sotto le stelle. Ponza d’estate è anche questo: cultura che incontra la semplicità.
Dove dormire? B&B da 100/150€, hotel medi da 150/200€, strutture top fino a 450€ ad agosto. Prenotare in anticipo è essenziale. Vivere Ponza come Ilary significa rallentare, guardare il mare negli occhi, abbracciare chi ami e lasciarsi andare al ritmo dell’isola. Qui il vero lusso è il silenzio. E quella libertà che, almeno per un weekend, sa di casa.
