Rocío Muñoz Morales come Serena Rossi: dalle fiction Rai a presentatrice su Rai 2, chi sarà con lei

Una svolta inaspettata per Rocío Muñoz Morales, che lascia momentaneamente la recitazione e si prepara a sorprendere il pubblico in una veste nuova su Rai 2.

Proprio come Serena Rossi, che dal successo delle fiction è passata alla conduzione di programmi di punta (salvo poi tornare alla recitazione, il suo primo amore), anche Rocío Muñoz Morales sceglie di cambiare strada. La sua nuova avventura televisiva si chiama Freeze, un game show inedito che andrà in onda in autunno su Rai 2. Il programma segna anche il ritorno di Nicola Savino sulla tv pubblica, dopo diverse esperienze tra Mediaset e TV8. A sorpresa, sarà proprio Rocío a dividere la scena con lui. Un’accoppiata tutta da scoprire.

L’attrice spagnola, naturalizzata italiana, è nota al grande pubblico per aver interpretato personaggi intensi e amati nelle fiction Rai di maggiore successo. Il suo volto è legato in particolare alla serie Un passo dal cielo, accanto a Terence Hill e Daniele Liotti. Ma anche alla miniserie Tango per la libertà, dove ha recitato al fianco di Alessandro Preziosi. In questi anni, Rocío ha conquistato una fanbase trasversale, tra spettatori di lunga data e nuovi telespettatori affascinati dal suo stile elegante, empatico e mai banale. Ora, a sorpresa, cambia pelle. E lo fa nel contesto più imprevisto: un gioco a eliminazione che mette alla prova riflessi e sangue freddo.

Il programma Freeze è una scommessa della seconda rete Rai. Un format che punta sull’ironia, la reattività e il carisma dei conduttori. E chi meglio di Nicola Savino per affiancare una figura come Rocío, capace di passare dal dramma alla leggerezza con grande naturalezza? Per la Rai, è anche un modo per rinnovare il proprio parco volti. Non solo fiction e giornalismo, ma anche ibridazione dei ruoli. E Rocío è perfetta per incarnare questa evoluzione: attrice, conduttrice, madrina di festival, volto internazionale. In una parola, versatile.

Un nuovo inizio (ma non un addio): Rocío Muñoz Morales tra passato e futuro

Chi l’ha seguita in “Un passo dal cielo” ricorda la sua Eva Fernández: fotografa indipendente, romantica e combattiva. Un ruolo che le ha dato popolarità e affetto da parte del pubblico italiano. Ma Rocío non si è fermata lì. In “Tango per la libertà” ha interpretato Anna Rossi Ribeiro, immersa nell’Argentina degli anni ’70, tra dittatura e passioni travolgenti. Un personaggio complesso, in una storia intensa e storicamente rilevante. Queste esperienze l’hanno resa uno dei volti simbolo delle fiction Rai. Ma oggi Rocío sente il bisogno di cambiare. Di mettersi alla prova in un ambito più leggero, ma non meno esigente.

La conduzione di un programma come Freeze richiede presenza scenica, capacità di improvvisazione e sintonia con il pubblico. Qualità che Rocío ha già dimostrato di possedere, anche nei suoi interventi a Sanremo, in Tutti i sogni ancora in volo con Massimo Ranieri e in diverse ospitate televisive. Accanto a lei ci sarà Nicola Savino, volto esperto dell’intrattenimento intelligente. La loro alchimia sarà determinante per la riuscita del format. E le aspettative sono alte.

Rocío Muñoz Morales
Rocío Muñoz Morales con Massimo Ranieri

Ma attenzione: questo non è un addio definitivo alla fiction. Rocío non chiude la porta alla recitazione. Anzi. Si tratta forse di una pausa creativa, di una parentesi che potrebbe arricchire il suo bagaglio professionale e riportarla sul set con nuove sfumature da esplorare. Intanto, però, occhi puntati su Rai 2. In un autunno già fitto di novità, Freeze potrebbe diventare il nuovo cult della seconda serata. E Rocío, ancora una volta, potrebbe sorprendere tutti. Ma stavolta, senza copione. Chi ha amato Eva, si prepari a conoscere un’altra Rocío. Più vera, più libera. E pronta a far sorridere.

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