Stasera in tv un film che non si dimentica: trama potente e cast da manuale

Kevin Spacey contro la pena di morte: il film che lo ha consacrato stasera in tv su Iris.

Stasera in prima serata su Iris va in onda The Life of David Gale, l’ultimo film di Alan Parker, un thriller etico-politico con un Kevin Spacey magnetico e torreggiante, in uno dei suoi ruoli più intensi e discussi. Accanto a lui, Kate Winslet e Laura Linney, due presenze femminili che non stanno a guardare. Un cast d’eccezione per una pellicola che non chiede solo attenzione, ma pretende coscienza. Spacey interpreta David Gale, professore e attivista abolizionista finito nel tritacarne giudiziario di un’America che non perdona. Il suo volto attraversa tutte le sfumature del disincanto: dall’arroganza accademica all’umiliazione pubblica, fino alla rassegnazione lucida e dolorosa di chi accetta il martirio come strumento politico.

stasera in tv
Una scena dal film stasera in tv su Iris

Non c’è una sola scena in cui il suo sguardo non dica più della sceneggiatura. Ed è proprio lì che il film colpisce: nella precisione emotiva del suo protagonista. Non da meno è Kate Winslet, giornalista tenace e scettica, costretta a fare i conti con una verità che cambia pelle a ogni fotogramma. La sua Bitsey Bloom non è una semplice figura funzionale alla trama, ma un vero e proprio specchio del pubblico, costretto a scegliere da che parte stare. È attraverso i suoi occhi che si compone il puzzle, ed è nel suo turbamento che si annida la forza morale del film.

Alan Parker, l’addio di un regista che non ha mai avuto paura: stasera in tv un dramma indimenticabile

The Life of David Gale è il testamento artistico di un autore scomodo, Alan Parker, che prima di congedarsi dal cinema firma una pellicola che divide, infastidisce, ma soprattutto costringe a pensare. Nulla è lasciato al caso: i flashback si incastrano come trappole narrative, mentre la regia costruisce una tensione mai urlata ma costante, fino a un epilogo che spiazza anche lo spettatore più smaliziato. Il vero dramma non è la condanna di Gale, ma l’eco che lascia: e se tutto fosse stato pianificato per dimostrare che anche gli innocenti vengono uccisi? La domanda non trova una risposta definitiva, ma insinua un dubbio che rimane anche dopo i titoli di coda. Parker non moralizza, non spiega, ma accompagna.

E, come i migliori maestri, poi si fa da parte. Nel panorama spesso superficiale dei film da prima serata, questo film rappresenta un’eccezione necessaria. È cinema che si fa pensiero, che non teme l’impopolarità e che sceglie la complessità come cifra stilistica. Non è un film comodo. È un film giusto. E la sua messa in onda, oggi, vale quanto una dichiarazione d’intenti. Stasera su Iris, alle 21:00, appuntamento con la giustizia che sbaglia, il cinema che accusa, e un Kevin Spacey da manuale.

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