Mualla finisce al centro di una scena scioccante in Tradimento. Le nozze di Kahraman e Oylum, attese da giorni, vengono stravolte in pochi istanti. Nessuno si aspetta quello che accade: la cerimonia è in corso, gli invitati osservano emozionati, ma un evento imprevedibile fa precipitare tutto.
Siamo nel bel mezzo delle nozze quando un gruppo di poliziotti fa irruzione nel luogo adibito al matrimonio. Tra la sorpresa e lo sconcerto sugli occhi terrorizzati di tutti i presenti alla cerimonia, gli agenti si avvicinano a lei, Mualla, e la portano via. L’accusa è davvero pesantissima: omicidio e sepoltura illegale del figlio Behram. Qualcuno l’ha denunciata. E ora la verità è venuta a galla in maniera feroce. Ovviamente l'arresto avviene davanti a Kahraman, già provato dalle tensioni familiari, e alla giovane Oylum, che resta paralizzata dallo shock della notizia. Una giornata simbolo d’amore si trasforma in un incubo a tutti gli effetti. E la protagonista di tutto è proprio Mualla, che aveva sempre tenuto i segreti sotto controllo. L’atmosfera è carica di tensione. Nessuno riesce a parlare. Tutti fissano la scena con occhi increduli.
Tradimento, interrogatorio senza via d’uscita: il procuratore non crede a Mualla
Mualla viene immediatamente condotta in procura. L’accusa è fondata su una denuncia anonima, ma il contenuto è preciso e dettagliato. Secondo chi ha parlato, Behram era ancora vivo quando Mualla ha deciso di seppellirlo. Un’ipotesi agghiacciante, che la donna respinge con forza. Davanti al procuratore, Mualla tenta di difendersi. Spiega che il figlio si trovava da tempo in stato vegetativo e che la sua morte è stata naturale. Non è sola: accanto a lei c’è Nazan, pronta a confermare ogni dettaglio. Ma per il procuratore non è sufficiente. Le sue parole sono fredde: “Apriamo un’indagine ufficiale”. Nonostante le giustificazioni, Mualla viene trattenuta. Intanto, gli agenti si dirigono verso la fattoria. Lì, secondo quanto riferito, si trova il corpo di Behram, sepolto senza autorizzazione.
La scena che si apre è carica di simbolismo. Dove un tempo c’era una casa e una famiglia, ora ci sono solo scavatori e nastro della scientifica. Mualla guarda dalla finestra dell’interrogatorio. È lucida, ma rassegnata. Sembra sapere che tutto, prima o poi, sarebbe venuto fuori. Nel frattempo, Oylum piange. La giovane è sconvolta, combattuta tra la lealtà verso Kahraman e lo smarrimento per quello che sta accadendo. Kahraman invece tace. Il suo volto è immobile. Deve anche affrontare un orrore familiare senza precedenti.
Tradimento porta in scena l’ennesima svolta feroce. E ancora una volta, sono i legami di sangue a diventare prigioni. Mualla ha sempre detto di voler proteggere la famiglia. Ma ora tutto è cambiato. La giustizia vuole risposte. Le anticipazioni di giovedì 12 giugno non lasciano spazio a dubbi: il peggio è appena iniziato.