Màkari, itinerario low budget nei luoghi della fiction Rai: quanto costa una vacanza estiva nella Sicilia più autentica

San Vito Lo Capo, Macari, Castelluzzo, Trapani, Erice, Scopello in Sicilia: hai visto questi luoghi nelle puntate di Màkari, la fiction Rai con Claudio Gioè. Ma non servono budget da fiction per viverli davvero.

Puoi partire adesso, senza rimandare. Ti basta organizzarti con un po’ di anticipo, scegliere il periodo giusto e aprirti alla meraviglia della Sicilia autentica. Macari è un punto sulla mappa che si fa emozione: scogliere che abbracciano il mare, silenzi pieni di senso, e quella luce che non trovi da nessun’altra parte. Non è una vacanza qualsiasi. È un viaggio dentro il cuore di una terra che racconta storie con ogni tramonto. E ti sorprende per quanto costa poco viverla a fondo.

Sicilia, quanto costa davvero una vacanza nei luoghi di Màkari (e perché ti cambia dentro)

Volo o traghetto? Se voli verso Trapani-Birgi o Palermo, puoi spendere tra i 70 e 150 euro A/R prenotando in anticipo. In alternativa, con il traghetto Napoli-Palermo porti l’auto con te e dividi i costi in gruppo: circa 450 euro A/R per due persone con cabina. Una volta lì, ti serve un’auto. I bus per Macari sono pochi. Noleggiare costa dai 30 ai 50 euro al giorno. Ma ti permette di scoprire baie nascoste e location mozzafiato, proprio come nella fiction.

Dove dormire? In B&B o case vacanza tra Macari, Castelluzzo e San Vito Lo Capo. I prezzi variano dai 60 ai 90 euro a notte per una doppia con colazione. Ma in bassa stagione trovi anche soluzioni a 50-60 euro. Se viaggi con amici, prendi un appartamento. Paghi meno, cucini quando vuoi e vivi tutto con più libertà.

Màkari
Golfo di Macari, in Sicilia

E per mangiare? Non serve spendere molto. Trattorie e bar offrono pasti economici da 10-15 euro. Una cena completa in ristorante ti costa dai 20 ai 30 euro. Se cucini a casa o scegli street food (pane cunzato, arancine, panelle), stai sotto i 20 euro al giorno.

Le spiagge? Libere. Selvagge. Spettacolari. Cala dell’Isulidda, Cala Bue Marino, Baia Santa Margherita. In bassa stagione il trenino-navetta è gratuito. Zero stress, zero costi. Le escursioni? Puoi visitare la Riserva dello Zingaro con 5 euro. Fare trekking sul Monte Cofano gratis o con un contributo di 2-3 euro. Entrare alla Tonnara di Scopello per 7 euro e sentirti dentro una scena della serie. I borghi? Visitali tutti: Erice, Custonaci, Trapani, Scopello. Sono liberi, vivi, autentici. Come la Sicilia che non ti aspetti.

Volendo, puoi fare gite in barca o snorkeling con 25-40 euro a persona. Ma non è obbligatorio. La bellezza è ovunque, anche a piedi, anche in silenzio. Spesa media totale per 7 giorni? Tra 530 e 910 euro a persona. Volo, alloggio, noleggio, cibo, esperienze comprese. Tutto. E nessuna rinuncia vera.

Consiglio finale: vai a giugno o a settembre. Eviti la folla. Risparmi. E respiri l’anima più vera di questi luoghi. Perché Màkari non è solo una fiction. È uno stato d’animo. E tu puoi viverlo adesso, con un itinerario low budget che ti regala emozioni vere.

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