Gianni Morandi e lo “spuntino perfetto”: alla fine basta poco per essere felici.
Gianni Morandi non smette mai di stupire, nemmeno quando si tratta di spuntini. Con il suo sorriso contagioso e quell’aria da eterno ragazzo, ha conquistato ancora una volta i fan. Stavolta lo ha fatto da casa sua, in cucina, stringendo tra le mani un piccolo salame artigianale e scrivendo su Instagram: “Quanto è buono il salame!”. Basta questo per scatenare affetto, fame e anche un po’ di nostalgia. Non è la prima volta che utilizza i social per parlare di cibo: da emiliano doc, ogni pietanza è un vero trionfo di gusto e sapore.
La foto è diventata subito virale. Non solo per la simpatia di Morandi, ma anche per la semplicità del gesto. Perché diciamolo: chi può resistere a un buon salame fatto come una volta? E allora partiamo da lì, da quello spuntino così italiano e così genuino. Morandi lo tiene tra le mani come fosse un trofeo. E un po’ lo è, perché dietro c’è un mondo fatto di tradizione, territorio e sapori autentici.
Salame di Cuneo: il re degli insaccati piemontesi conquista anche Gianni Morandi
Uno dei salami che potrebbe benissimo finire nella dispensa di Gianni è il Salame di Cuneo, un’eccellenza tutta piemontese. Non si tratta di un salume qualunque: questo prodotto ha una storia antica e ben radicata nella cultura contadina della provincia. Il Salame di Cuneo viene realizzato solo con carni di suini nati e cresciuti in Piemonte, selezionate con cura e lavorate secondo metodi artigianali. Il risultato? Un gusto intenso, profondo, autentico. Le versioni principali sono due: le Rose, dal peso più generoso (700-1000g) e le Rosette, più piccole ma altrettanto gustose.

E per chi ama le cose ancora più delicate, c’è anche il salame cotto di Cuneo, morbido, profumato, perfetto anche da servire tiepido. Non solo Morandi: lo spuntino torna protagonista. Il post dell’artista è un inno alla semplicità. Niente piatti elaborati, niente forchette d’argento: solo un salame, un sorriso e una cucina accogliente. E dietro c’è un messaggio che colpisce: la riscoperta delle cose buone, vere, fatte bene. Il salame diventa lo “spuntino della felicità”, il protagonista di una pausa che sa di casa, di pane e tagliere, di amici e risate. Bollicine di fianco e magari, una vista tranquilla e rilassante: se non è questa la felicità, è difficile immaginare qualcosa di diverso.
