Sta per lasciare Netflix uno dei film più coinvolgenti della storia del cinema. Un racconto potente di ambizione, identità, solitudine e lotta per il potere. Maria regina di Scozia è un’opera del 2018 diretta da Josie Rourke, con protagoniste due attrici formidabili: Saoirse Ronan nei panni di Maria Stuarda e Margot Robbie in quelli di Elisabetta I d’Inghilterra.
Il film è tratto da una vicenda storica che ha segnato il destino dell’intera Europa. Ma qui è raccontata con uno sguardo moderno, dolorosamente umano. La Scozia, il potere, la fede, la maternità, la sorellanza. Tutto ruota attorno a queste due donne, separate da interessi e religioni, ma legate da un destino speculare.
Maria, rimasta vedova del re di Francia a 18 anni, torna nel suo regno per riprendere ciò che le spetta. Giovane, colta, cattolica. Determinata, ma circondata da nemici. Elisabetta, regina protestante d’Inghilterra, è potente ma sola. Senza figli, teme che Maria voglia toglierle tutto. Anche la corona. Nasce una guerra silenziosa. Nessuna battaglia sul campo, ma lettere piene di veleno, matrimoni orchestrati, alleanze traballanti e tradimenti devastanti.
Il punto di rottura arriva con il matrimonio tra Maria e Lord Henry Darnley. Una scelta d’amore o d’ambizione? Entrambe. Ma il prezzo sarà altissimo. Omicidi, scandali, fughe, detenzione. Fino a un finale tragico, che ti stringe lo stomaco. E ti lascia pensare a quanto potere abbia il silenzio, quando è femminile e fiero.
Netflix: una regia al femminile, un cast memorabile, una rivalità che emoziona
Josie Rourke firma il suo esordio alla regia con coraggio. Non punta solo alla ricostruzione storica, ma entra nella testa delle sue regine. Le spoglia del mito. Le rende fragili, fiere, vere. Saoirse Ronan è magnetica. Il suo sguardo ti resta dentro, carico di rabbia e dolcezza. Maria non è una martire. È una regina che combatte fino all’ultimo respiro. Margot Robbie, trasformata da un trucco magistrale (candidato all’Oscar), dà volto e corpo a un’Elisabetta tormentata. Più vittima che carnefice. Accanto a loro, un cast stellare: Jack Lowden (Darnley), Joe Alwyn, Guy Pearce, David Tennant (impressionante come John Knox), James McArdle.
Il film ha ottenuto due nomination agli Oscar nel 2019: miglior costumi e miglior trucco e acconciatura. Ma il vero riconoscimento è il modo in cui ha influenzato il genere. Da The Crown a Spencer, l’eco di questa rappresentazione empatica del potere femminile si fa sentire. Maria ed Elisabetta aprono la strada a regine moderne, fragili e complesse.
Netflix lo toglierà il 15 maggio. E quando sparirà, con lui se ne andrà un pezzo di cinema che racconta il passato con voce nuova. Non è solo una lezione di storia. È un ritratto struggente del coraggio di essere donna in un mondo che ti vuole muta. Guardalo ora. Lascia che quelle due regine ti entrino dentro. Non se ne andranno più.