Stasera in tv, l’epopea marina più incredibile del cinema: Kevin Costner sfida il destino tra onde e speranza

Questa sera, lunedì 28 aprile 2025, il canale Iris (numero 22 del digitale terrestre) propone un vero evento: Waterworld. Alle 21:14 vivi l’emozione di un kolossal unico con Kevin Costner, Jeanne Tripplehorn, Tina Majorino e Dennis Hopper. Una proiezione imperdibile per gli amanti dei film epici e delle grandi avventure.

Waterworld, ambientato tra il 2468 e il 2500 d.C., immagina una Terra sommersa dopo lo scioglimento dei ghiacciai. Gli oceani coprono ogni cosa. I sopravvissuti vivono in atolli galleggianti, sognando la mitica “Dryland”. Il protagonista, il “Mariner“, è un mutante con branchie e piedi palmati. Solitario, vaga incessantemente alla ricerca della salvezza. Durante una sosta in un atollo, il Mariner incontra Helen e Enola, una bambina con un misterioso tatuaggio. Quel tatuaggio nasconde la mappa per la leggendaria Dryland. La speranza di un futuro diverso.

Ma il pericolo incombe. Gli Smokers, una banda di pirati capitanati dal crudele Diacono (interpretato da Dennis Hopper), vogliono Enola. Parte così un’avventura senza tregua: inseguimenti, tradimenti e battaglie tra onde infinite. Gregor (Michael Jeter), l’inventore dell’atollo, aiuterà il gruppo con ingegnose trovate. Anche il giovane Jack Black, in uno dei suoi primi ruoli, appare come pilota degli Smokers. Waterworld fu, all’epoca, il film più costoso mai realizzato. Il budget salì a 175 milioni di dollari, complici uragani, incidenti sul set e tensioni tra Kevin Costner e il regista Kevin Reynolds. Nonostante tutto, la visione è mozzafiato. Il mondo sommerso, le città galleggianti e le battaglie sull’acqua creano uno spettacolo che ancora oggi emoziona.

Stasera in tv
Waterworld, stasera in tv

Waterworld: dal flop alla leggenda, perché non devi perderlo stasera in tv

Quando uscì nel 1995, Waterworld ricevette recensioni contrastanti. Ottenne una candidatura all’Oscar per il Miglior Sonoro e nomination ai BAFTA, ma vinse anche quattro Razzie Awards. Il tempo però ha saputo cambiare il destino di questo film. Oggi è considerato un cult assoluto, amato da chi cerca emozioni forti e atmosfere uniche. La mappa tatuata sulla schiena di Enola, scritta in caratteri cinesi, indica il Monte Everest, l’unica vetta ancora emersa. Una trovata narrativa che amplifica il mito. La lingua inventata, il “PortoGrechese“, miscela di portoghese e greco, dà ulteriore profondità a questo mondo nuovo e disperato.

Waterworld fu inizialmente concepito come un “Mad Max sull’acqua“. Il progetto originale prevedeva persino un villain chiamato Nettuno e un cavallo bianco nascosto nella barca del Mariner. Esiste una versione estesa del film, chiamata The Ulysses Cut, che aggiunge circa 35 minuti di scene. Purtroppo, raramente viene trasmessa in tv. Negli anni, Waterworld ha influenzato molte opere di fantascienza e avventura. Il suo immaginario ha ispirato attrazioni nei Universal Studios e fumetti sequel. Oggi rappresenta anche un monito per Hollywood: girare in ambienti ostili è affascinante ma rischioso. Una lezione che il cinema non ha dimenticato.

Non perdere questa occasione. Stasera su Iris alle 21:14 risali a bordo con Kevin Costner e sfida l’oceano. Lascia che Waterworld ti porti dove la speranza non si è mai spenta. Perché a volte, i sogni più impossibili sopravvivono tra le onde.

Lascia un commento