Stasera in tv, martedì 22 aprile 2025, Cine34 propone un classico intramontabile. Alle 21:00 andrà in onda Tre uomini e una gamba, la commedia che ha lanciato nel cinema il trio comico Aldo Baglio, Giovanni Storti e Giacomo Poretti.
Il film, uscito nel 1997 e diretto da Massimo Venier insieme agli stessi protagonisti, è diventato rapidamente un fenomeno di culto. Con uno stile fresco, surreale e ironico, ha riscritto le regole della commedia italiana.
La storia segue tre colleghi e cognati, costretti a viaggiare da Milano a Gallipoli per consegnare una scultura a forma di gamba di legno realizzata dall’artista Garpez. Il regalo è destinato al suocero, il severo Cavalier Eros Cecconi, interpretato da Carlo Croccolo.
Durante il viaggio, accompagnati dal cane Ringhio, i tre si confrontano con disavventure, incontri stravaganti e riflessioni esistenziali. La morte del cane, la perdita della gamba e l’incontro con Chiara, una ragazza interpretata da Marina Massironi, cambieranno per sempre il loro destino.
Aldo è Aldo, Giovanni è Giovanni e Giacomo è Giacomo. Tre nomi, tre identità, tre modi diversi di affrontare la vita. Ma un’unica scelta li unisce: ribellarsi all’oppressione familiare e scegliere la libertà.
Tra le scene più memorabili, la partita di calcio in spiaggia per recuperare la gamba e l’esilarante episodio di Ajeje Brazorf sul tram. Momenti diventati leggenda nella cultura pop italiana.
Il film fu candidato ai David di Donatello 1998 come Miglior Regista Esordiente. Ottenne anche un Nastro d’Argento speciale, e un Ciak d’Oro per Marina Massironi come Migliore Attrice Non Protagonista. Il successo arrivò anche all’estero: la pellicola fu premiata come Miglior Commedia al Fort Lauderdale International Film Festival, negli Stati Uniti.
Tra i volti secondari, troviamo Luciana Littizzetto nel ruolo della promessa sposa, insieme a Maria Pia Casilio, Margherita Antonelli e Eleonora Mazzoni.

Stasera in tv una commedia intelligente che ha segnato una generazione
Tre uomini e una gamba è più di una semplice commedia. È un viaggio nell’Italia di fine anni ’90, tra insicurezze, doveri e sogni non realizzati. Il titolo è un chiaro omaggio al romanzo comico Tre uomini in barca (per non parlare del cane) di Jerome K. Jerome. Anche qui ci sono tre uomini, un cane e un’avventura che cambia tutto.
Girato in parte nella campagna laziale, con la famosa scena del bagno nel lago a Vulci, il film è disseminato di citazioni. La partita di calcio richiama Marrakech Express di Gabriele Salvatores. La rapina con maschere dei presidenti italiani omaggia Point Break di Kathryn Bigelow.
La struttura da road movie e il tono agrodolce hanno fatto scuola. Il trio ha proseguito questo stile in film successivi come Chiedimi se sono felice e La leggenda di Al, John e Jack. Molte battute sono diventate modi di dire. E ogni personaggio rappresenta una parte di noi: chi sogna, chi si rassegna, chi vuole cambiare.
Non è solo un film da vedere. È un’esperienza da riscoprire. Un modo per ricordare che ridere può anche far pensare. Stasera in tv, su Cine34 alle 21:00, c’è un appuntamento con la memoria e la risata. Da non perdere.
