7 Oscar e Meryl Streep al massimo splendore stasera in tv: un film che ti colpirà dritto al cuore

Stasera in tv su Twenty Seven, canale 27, alle 21:18, un film che ha fatto la storia del cinema: emozioni, bellezza e struggente poesia.

Stasera in tv un’opera d’arte senza tempo: Meryl Streep e la magia dell’Africa nel cuore del grande cinema

C’è qualcosa di profondamente ipnotico in La mia Africa, il capolavoro firmato da Sydney Pollack nel 1985, che torna stasera in tv in prima serata. Questo film, tratto dalle memorie autobiografiche di Karen Blixen, ci porta tra le savane del Kenya nei primi anni del Novecento, seguendo il viaggio intimo e spirituale di una donna europea alla scoperta di se stessa. Al centro della scena troviamo una magistrale Meryl Streep, che con il suo volto intenso e la voce narrante sognante, incarna la baronessa Blixen con eleganza e potenza emotiva.

Al suo fianco, Robert Redford dà vita a Denys Finch Hatton, un cacciatore carismatico, libero e profondo, che rappresenta l’amore impossibile, l’uomo sfuggente e indomito che segna per sempre l’esistenza di Karen. Ma il cast è un vero ensemble di talenti: Klaus Maria Brandauer interpreta il controverso marito Bror Blixen con straordinaria intensità; Michael Cough e Graham Crowden arricchiscono con sfumature preziose il contesto coloniale; Malick BowensMike Bugara e Suzanna Hamilton costruiscono un mondo narrativo fatto di incontri, relazioni e contrasti che conferiscono al film un respiro corale.

stasera in tv
Robert Redford in La mia Africa

Tutti questi personaggi ruotano attorno alla figura di Karen, restituendo una storia che intreccia le passioni dell’animo umano con il destino di una terra splendida e indomabile. Il regista Sydney Pollack, già autore di successi come Tootsie, qui raggiunge il vertice della sua poetica visiva. Con sette Premi Oscar vinti, tra cui Miglior Film, Miglior Regia e Migliore scenografia, La mia Africa rappresenta ancora oggi uno dei drammi romantici più iconici della settima arte.

Torna un film che ha fatto la storia: curiosità, premi e perché parla ancora al nostro cuore

La mia Africa è molto più di una storia d’amore: è un ritratto della solitudine, del desiderio di libertà, e della capacità di trovare radici in luoghi inaspettati. Meryl Streep, candidata all’Oscar per questa interpretazione (la sua ottava nomination all’epoca), dichiarò di aver girato molte scene nei luoghi reali in cui la vera Karen Blixen aveva vissuto. Le riprese si svolsero tra le colline Ngong in Kenya e gli altopiani africani, offrendo panorami che lo stesso Robert Redford definì “una dichiarazione d’amore al continente”.

Il regista Sydney Pollack si affidò a una colonna sonora evocativa composta da John Barry, capace di trasformare ogni inquadratura in poesia. La musica divenne così iconica da vincere anche l’Oscar. Un aneddoto curioso: Redford rifiutò di parlare con accento britannico come richiesto dal copione, convinto che il suo personaggio avrebbe avuto maggiore autenticità restando americano.

Il film influenzò profondamente registi come Anthony Minghella per Il paziente inglese e Jane Campion per Lezioni di piano, entrambi capaci di creare quel misto di grandiosità naturale e intimità emotiva. La fotografia di La mia Africa ha ridefinito il modo in cui il cinema racconta il paesaggio come protagonista narrativo, quasi fosse un altro personaggio. E oggi, a distanza di 40 anni, il messaggio è più vivo che mai: cercare la bellezza anche quando tutto intorno sembra crollare.

Rivederlo stasera in tv è come aprire un libro dimenticato che profuma ancora di emozione e meraviglia. È una dichiarazione d’amore alla natura, alla libertà e alla forza femminile. È lasciarsi travolgere da un racconto che tocca le corde dell’anima, accompagnati da Meryl Streep al massimo della sua arte, da un Robert Redford affascinante e profondo, e da un cast che brilla per autenticità. Chi ama il cinema non può davvero perderselo.

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