Rudy Zerbi – coach di Amici 24 – ha iniziato la sua giornata con una partita di padel alle 10 del mattino. Ma ciò che ha attirato davvero l’attenzione dei suoi follower è stata la colazione post sportiva: una fetta abbondante di “mpiulato” calabrese, una focaccia tradizionale pasquale ricca di sapori forti e autentici.
In una storia Instagram pubblicata oggi, venerdì 11 aprile, Zerbi si rilassa su un divanetto con vista campo da padel. Accanto a lui, una bottiglia di Coca-Cola e la regina indiscussa della scena: la focaccia rustica, dorata, fragrante. Il commento è ironico e appassionato: “Bello il padel alle 10 della mattina (feat il piulato cosentino)”.
Subito dopo, un altro video mostra un primo piano della fetta: soffice, farcita, irresistibile. Zerbi è pronto a mordere e sorridere. È chiaro che non si tratta di una semplice colazione. È un gesto di appartenenza. Di amore per le radici. Di riscoperta delle tradizioni regionali italiane.
Lo “mpiulato” (spesso trascritto anche ‘mpullatu) è una focaccia rustica tipica della Calabria, preparata soprattutto in occasione della Pasqua. Nasce come piatto di festa, ma si presta perfettamente anche a colazioni ricche, pranzi al sacco o merende gustose.
La particolarità? I suoi 10 strati farciti con una selezione di formaggi e salumi che raccontano tutta l’intensità del Sud: pecorino, caciocavallo, primo sale e salame schiacciata piccante.
Ogni morso è un viaggio: croccante fuori, morbido dentro, con un cuore filante e piccante. Non stupisce che Rudy Zerbi, con il suo palato raffinato e la sua passione per il buon cibo, lo abbia definito ironicamente “perfetto per colazione”. Sullo sfondo della seconda foto in effetti, si legge in sovrimpressione la scritta: “Mizzica, ci voglio andare!”.
Ricetta originale dello mpiulato calabrese: come farlo a casa per mangiarlo come Rudy Zerbi
Questa è la ricetta tradizionale del vero ‘mpiulato, un pane ripieno calabrese che si prepara nel periodo pasquale. Ogni famiglia ha la sua variante, ma questa versione racchiude i sapori più autentici della tradizione.
Ingredienti per l’impasto
- 500 g di farina semintegrale (macinata a pietra)
- 500 g di farina 00
- 20 g di lievito di birra fresco
- 1 cucchiaio di sale (per ogni kg di farina)
- Acqua tiepida q.b.
- 1 cucchiaio di strutto o olio extravergine d’oliva
Ingredienti per il ripieno
- 150 g di formaggio pecorino fresco, a cubetti
- 150 g di ricotta fresca/primo sale
- 150 g di salsiccia stagionata, affettata
- 150 g di soppressata casereccia, affettata
- 2 uova sode, tagliate a metà
- 1 uovo sbattuto con prezzemolo tritato e pecorino grattugiato
- Frisuragli (ciccioli di maiale), a piacere
- Strutto fuso per spennellare
- Foglie di alloro (preferibilmente benedetto)
Preparazione dell’impasto
- In una ciotola capiente o nella planetaria, mescola le due farine.
- Sciogli il lievito in poca acqua tiepida e versalo nella farina.
- Aggiungi lo strutto (oppure l’olio), l’acqua, e il sale sciolto in acqua tiepida.
- Impasta fino a ottenere un composto morbido ed elastico.
- Copri con un panno umido e lascia lievitare per 12 ore in un luogo caldo.
Preparazione del ripieno
- Affetta la salsiccia e la soppressata.
- Taglia a cubetti il pecorino.
- Amalgama la ricotta o il primo sale con un uovo, un pizzico di sale e pepe nero.
- Prepara a parte un altro uovo sbattuto con prezzemolo tritato e pecorino grattugiato.
- Taglia le uova sode a metà e tienile da parte.
Assemblaggio
- Dividi l’impasto lievitato in due metà.
- Stendi la prima metà e disponila in una teglia oliata.
- Distribuisci sopra il ripieno a strati: salumi, formaggi, ricotta, uova, frisuragli e l’uovo sbattuto con prezzemolo.
- Copri con la seconda metà dell’impasto e sigilla bene i bordi.
- Decora la superficie con una croce di impasto e due foglie di alloro.
- Lascia riposare la focaccia coperta per altre 2 ore.
Cottura
- Preriscalda il forno a 200°C.
- Inforna lo ‘mpiulato e cuoci per circa 40 minuti.
- A metà cottura, spennella la superficie con strutto fuso per renderla dorata e croccante.
- Se possibile, cuoci in forno a legna per un risultato ancora più autentico.
Consiglio finale: Servi lo ‘mpiulato tiepido o a temperatura ambiente, magari in un cestino di vimini con una tovaglia rustica. È perfetto per colazione, pranzo o picnic di Pasquetta.