Stasera in tv un grande classico del maestro del brivido da Oscar: Il sipario strappato. Suspense e spionaggio firmati Alfred Hitchcock.
Stasera in tv (oltre a questo film di Clint Eastwood), Il sipario strappato (Torn Curtain), capolavoro del 1966, diretto dal leggendario Alfred Hitchcock, torna sul piccolo schermo per una serata all’insegna della suspense. Il film andrà in onda su Rai Movie, canale 24, alle 21:10, offrendo agli spettatori l’opportunità di riscoprire una delle opere più discusse del regista britannico.
Considerato una pietra miliare del cinema, questo thriller spionistico è ambientato in piena Guerra Fredda e vede protagonista un insuperabile Paul Newman, affiancato dalla splendida Julie Andrews. La storia segue Michael Armstrong, un geniale scienziato americano che sembra passare dalla parte del nemico, rifugiandosi in Germania Est. La sua compagna, Sarah Sherman, lo segue segretamente, scoprendo una realtà ben diversa: Michael è in missione per ottenere informazioni cruciali.
Nonostante le critiche contrastanti ricevute all’epoca, Il sipario strappato è considerato un film che ha lasciato un segno indelebile nella storia del cinema. Hitchcock, noto per il suo perfezionismo, ha sperimentato tecniche innovative, come la celebre sequenza dell’omicidio nella fattoria, considerata una delle più realistiche e angoscianti del suo repertorio. Il film fa parte della prestigiosa raccolta Alfred Hitchcock: The Masterpiece Collection, che ha ottenuto una nomination ai Saturn Awards.
Stasera in tv un thriller da riscoprire: ecco perché Il sipario strappato è ancora attuale
A distanza di quasi 60 anni, Il sipario strappato continua a influenzare il cinema contemporaneo, ispirando registi e sceneggiatori con la sua narrazione densa di colpi di scena. Il film ha anticipato il successo dei moderni spy thriller, diventando un punto di riferimento per pellicole come la saga di Jason Bourne e alcuni capitoli di James Bond.
Una delle curiosità più affascinanti riguarda la difficile relazione tra Hitchcock e Paul Newman. Il regista, famoso per il suo stile autoritario, non sopportava l’approccio metodico dell’attore, che insisteva nel capire ogni dettaglio del personaggio. Le tensioni sul set furono evidenti, tanto che Hitchcock dichiarò: “Mai più con attori del metodo!”. Anche con Julie Andrews i rapporti furono formali, ma la sua eleganza e sobrietà conquistarono il pubblico.

Nonostante queste difficoltà, il film è ricco di sequenze memorabili, tra cui l’inseguimento finale nel teatro dell’opera, una scena di pura tensione che dimostra ancora una volta la genialità visiva di Alfred Hitchcock.
Ma perché questo film è ancora attuale? Il tema della doppia identità, della manipolazione e del tradimento risuona profondamente anche oggi, in un’epoca in cui la geopolitica e lo spionaggio informatico dominano la scena internazionale. Il personaggio di Michael Armstrong incarna il dilemma morale di chi deve tradire per il bene comune, una questione più che mai attuale nel mondo della politica e dell’intelligence.
In definitiva, Il sipario strappato è molto più di un semplice film di spionaggio: è un’opera che ha ridefinito il thriller psicologico, unendo azione, introspezione e tensione in una miscela esplosiva. Chi ama il cinema di qualità non può perdere questa occasione per rivedere un gioiello della settima arte.
