Se dopo aver visto Buen Camino di Checco Zalone, attualmente al cinema, viene voglia di recuperare uno dei suoi film più iconici, conviene sapere che è in scadenza su Netflix e bisogna affrettarsi. Ma qual è la pellicola che uscirà dalla piattaforma il 7 gennaio e che rappresenta - ad oggi, la più vista e discussa del colosso della comicità italiana? Quo vado?
Commedia del 2016 con la regia di Gennaro Nunziante e l'interpretazione di Checco Zalone, Quo Vado? è diventata il maggiore successo al botteghino del cinema italiano di oggi e uno dei fenomeni industriali più influenti dei suoi anni. La storia è quella di Checco, un giovane pugliese che ha portato a compimento tutti i suoi “desideri”: vive ancora con la famiglia, è eternamente fidanzato ma non convola a nozze e sopra ogni cosa, ha ottenuto il cosiddetto 'posto fisso' presso l'ufficio provinciale caccia e pesca.
Tuttavia, la riforma della pubblica amministrazione elimina le province. Così Checco viene chiamato dalla severa dirigente Sironi. Quest'ultima gli propone un grosso incentivo per licenziarsi oppure lo trasferirà in posti sempre più folli e lontani affinché firmi le dimissioni. Determinato a difendere il celebre posto fisso “costi quel che costi”, Checco accetta vari incarichi improbabili sino a ritrovarsi all'interno di una base scientifica al Polo Nord. Qui conosce una ricercatrice, Valeria, e finisce per innamorarsi, confrontandosi con un tipo di vita diversissimo al suo, fra welfare nordico, ecologismo ma soprattutto multiculturalità. Le sue certezze crollano inevitabilmente.
Netflix elimina il 7 gennaio Quo vado? di Checco Zalone: perché vale la pena recuperare questo film prima che sparisca
Prodotto da Taodue e Medusa Film, Quo vado? è stato capace di parlare a pubblici diversissimi. Ha superato ogni record, acceso dibattiti e diviso critici e spettatori. Con oltre 65 milioni di euro incassati al botteghino e più di 9 milioni di spettatori, è ancora oggi il film italiano più visto del XXI secolo. Nessun altro titolo, prima o dopo, ha occupato lo spazio pubblico con la stessa forza: nemmeno Sole a catinelle o Tolo Tolo. Forse ce la farà Buen Camino (già al 13esimo posto dei film più visti in Italia).
Nel cast troviamo Eleonora Giovanardi, Sonia Bergamasco, Maurizio Micheli, Ludovica Modugno, Paolo Pierobon, Azzurra Martino e un cameo amatissimo di Lino Banfi. Quo vado? ha ottenuto Nastri d’Argento e candidature ai David di Donatello, ma il suo vero premio è stato un altro: è entrato nel linguaggio comune, nelle discussioni familiari e nei commenti politici.
Ora sta per uscire da Netflix e rivederlo oggi ha un senso diverso. Nunziante e Zalone scelgono una satira più morbida rispetto agli esordi con meno provocazione e più osservazione: il film non giudica apertamente, ma mostra, ed è anche per questo che ha diviso così tanto. C’è chi lo trova geniale e chi lo considera conservatore. Guardarlo adesso mentre il lavoro è ancora più fragile e il “posto fisso” è quasi un mito archeologico, fa un effetto strano, bisogna ammetterlo.