Solo poco più di una settimana fa si è conclusa la grande avventura di Rai 1 targata LuxVide e con protagonista Can Yaman: Sandokan. La serie è stata un successo sotto ogni punto di vista. Così, mentre il pubblico attende la seconda stagione, prevista per il 2027 salvo imprevisti, in tanti si sono riversati sui social immaginando un nuovo personaggio per l'attore turco. Si tratterebbe di un ruolo perfetto per lui, quasi più di Sandokan.
Sandokan è stata la consacrazione definitiva di Can Yaman. Anche provandoci, sarebbe difficile trovare un sostituto alla Tigre della Malesia. Perfino Kabir Bedi - nonostante il pubblico non abbia mai mancato di paragonarli sminuendo il lavoro del turco - si è dovuto complimentare per la performance dell'interprete attuale del pirata Dayak. La storia di Emilio Salgari potrebbe essere stata 'stravolta', eppure televisivamente quest'adattamento ha retto bene. Il merito è della trama, ma anche della profondità dei personaggi, cui hanno dato corpo e voce attori di talento.
Vale la pena ricordare, a tal proposito, il cast composto da Alessandro Preziosi (uno Yanez ironico e drammatico al tempo stesso che ha fatto piangere chiunque nell'ultima puntata), Ed Westwick (che ha raccontato benissimo come Lord Brooke sia diventato 'cattivo') e Alanah Bloor (la meravigliosa Marianna, perla di Labuan). Da citare - anche se in ruoli più piccoli - Samuele Segreto che da ex allievo Amici di Maria De Filippi diventa attore e si trasforma in Emilio Salgari, e Madeleine Price, la Dayak Sani. Tutti loro hanno contribuito al successo. Resta vero che l'essenza di Sandokan resta Can Yaman. E proprio lui ha mostrato in una scena qualcosa di molto interessa.
Can Yaman, da Sandokan a Gesù: qual è la scena che risveglia il più antico dei miti
C'è una scena in Sandokan che è rimasta impressa nella memoria di molti telespettatori. Si tratta di quella in cui il protagonista viene rapito dal sultano, torturato atrocemente tra fruste e acqua. Dopodiché è portato al cospetto del console e qui rivede Marianna dopo averla fatta tornare a casa con Lord Brooke. Ebbene, nella scena Can è in ginocchio, ricoperto da graffi sul viso e sul corpo, ma soprattutto è insanguinato.
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La perla di Labuan quando lo vede in questo stato, corre da lui e piange chiedendo - anzi urlando tra le lacrime - cosa gli abbiano fatto. In quell'istante Yaman la guarda con degli occhi che nascondono tanti sentimenti: amore, dolore nel vederla così afflitta e dolore fisico (quello che sta provando). Appare quasi 'svuotato', ma devoto, come se il sacrificio che ha fatto fosse giusto e dovuto alla donna che ama. In quell'immagine sono in tanti ad averci visto un futuro 'Gesù'. E in effetti, Yaman potrebbe ambire ad un kolossal sulla vita di Cristo. È un attore internazionale, ha dimostrato di avere l'espressività giusta, mentre per la fisicità... Lui stesso ha affermato di aver perso 10 kg per Sandokan. Con meno muscoli sarebbe un Gesù perfetto. O almeno il popolo del web così afferma.