Nel periodo che anticipa il Natale proprio tutti - anche coloro che di solito sono disinteressati alla casa o alle decorazioni estetiche - sembrano ritrovare il desiderio di addobbare un piccolo angolino della propria dimora. Questo vale ancor di più per la tavola che diventa non solo il luogo dove si consumano i pasti più lauti delle feste, ma anche e soprattutto quello in cui ci si ritrova con la propria famiglia, magari uniti dopo un anno. Anche Cristina Marino e Luca Argentero, una coppia ormai collaudata, hanno già fatto qualche cena natalizia e per l'occasione mostrato una tavola sobria e stilosa al tempo stesso.
È facilissimo in questo periodo lasciarsi prendere soprattutto da due mode. La prima è l'intramontabile rosso che - pur essendo sempre il colore della festa, risulta in alcuni casi eccessivo e un po' banale. La seconda opzione, invece, non incontra il gusto di tutti e può finire per appesantire visivamente la tavola (e il vestiario): il tartan. Si tratta di quella fantasia a quadri che oscilla tra il rosso, il verde e il blu e che tanto si vede tra decorazioni, abiti e tavole nel periodo di Natale. Come evitare tutto ciò e regalare ai propri ospiti un mood giusto? Ecco la scelta fatta dal 'Doc' della fiction Rai e da sua moglie.
Tavola bianca, calici di cristallo e piccoli inserti rossi: la tavola di Natale perfetta di Cristina Marino e Luca Argentero
La tavola di Natale condivisa da Cristina Marino su Instagram è uno scatto domestico. Non ci sono pose, né eccessi ed è proprio per questo che colpisce. Attrice, modella, imprenditrice wellness e fondatrice di BeFancyFit, Cristina Marino è abituata a raccontare uno stile di vita essenziale, mai sopra le righe. La sua tavola natalizia rispecchia esattamente questo equilibrio. Nessuna tovaglia rossa, nessun tartan scozzese e nessuna decorazione rumorosa. Solo una mise en place che parla di tempo condiviso, di casa vissuta e di feste pensate per stare bene.

La tovaglia scelta da Cristina Marino è chiara e senza fantasie evidenti. Il tessuto appare naturale, probabilmente lino o cotone grezzo e ha una texture morbida, vissuta, mai rigida. Non è stirata in modo perfetto, ma è proprio questo a renderla stilosa. L’allestimento della tavola è essenziale, luminoso e misurato. I piatti sono bianchi, dalle linee pulite e senza nessun decoro evidente. Le posate sono metalliche, probabilmente acciaio satinato, e disposte in modo classico. I bicchieri di cristallo accompagnano la mise en place.
La particolarità è che nel mezzo della tavola non c’è un vero “centrotavola”, ma solo spazio e respiro. L'atmosfera è affidata all'albero di Natale nelle vicinanze, mentre il tocco di rosso della tavola è tutto merito delle candele lunghe poste su candelabri semplici ma impattanti. Anche i due decanter in vetro con il tappo presentano delle fantasie con il consueto colore natalizio che qui non disturba, anzi accompagna. Una tavola semplice, ma super raffinata, tutta da copiare.
