Evento imperdibile su Rai 2: in prima serata il kolossal che chiede a una donna di scegliere chi essere

Domani sera su Rai 2 va in onda un evento imperdibile, soprattutto se amate il mondo Disney. In prima serata arriva un film che ha fatto discutere ma la cui tematica di emancipazione femminile resta più attuale che mai: Mulan. Si tratta di un live action datato 2020 e con la regia di Niki Caro. Qui sono ridotti gli elementi musicali e comici rispetto al film d'animazione del 1998. Invece è incentrato soprattutto su azione ed empowerment femminile.​

La storia vede Hua Mulan, figlia di un veterano dell’esercito imperiale, che è molto agile e davvero portata per combattere, qualità che tuttavia in una donna vengono considerate disonorevoli in Cina. Nel momento in cui l’Imperatore emana l'editto per cui ogni famiglia deve mandare un membro maschile a combattere contro i Rouran capitanati dal terribile guerriero Bori Khan, Mulan sceglie di travestirsi come un uomo, assume un falso nome - Hua Jun, e prende il posto del papà gravemente malato pur di salvargli la vita.​

Durante il periodo d’addestramento, Mulan è costretta a nascondere la propria femminilità mentre si forma in qualità soldato, guidata dal comandante Tung e comincia ad avere legami con i commilitoni, soprattutto con un guerriero, Chen Honghui. Arriva il momento di andare in guerra ed è così che affronta l’esercito nemico comandato da una strega mutaforma, Xianniang. Quest'ultima riconosce in Mulan un potere simile al suo e la mette davanti al conflitto tra obbedienza e autenticità, portandola infine a combattere dichiaratamente come donna pur di salvare l’Imperatore e tutta la Cina.

Rai 2
Mulan, domani su Rai 2

Un kolossal silenzioso che oggi si guarda con occhi diversi: domani sera Mulan in prima visione su Rai 2

Mulan non è solo un film, ma è una domanda aperta: "Chi sei, quando smetti di fingere?". È una pellicola che molti conoscono per sentito dire, ma che pochi hanno davvero guardato, senza pregiudizi. La distribuzione ibrida in sala e su Disney+ ha generato sale vuote, polemiche e discussioni. E, nel rumore, una cosa si è persa: il cuore del film, ovvero l'interrogativo sul perché sia necessario vivere dimezzate per essere accettate.

Liu Yifei regge il peso del racconto con un’interpretazione fisica e contenuta: il suo corpo parla prima delle parole. Attorno a lei, un cast internazionale: Jet Li è l’Imperatore, Jason Scott Lee è Böri Khan, Tzi Ma e Rosalind Chao sono i genitori di Mulan. Visivamente, Mulan è un kolossal, con un budget vicino ai 200 milioni di dollari, riprese tra Nuova Zelanda e Cina, scene di battaglia imponenti e costumi premiati.

Non a caso arrivano le candidature agli Oscar 2021 per costumi ed effetti visivi e quelle ai BAFTA, ma il film paga un prezzo: non accontenta tutti perché in Occidente divide e in Cina non sfonda. Eppure, oggi, lontano dall’hype, Mulan si guarda meglio non come remake, ma come racconto autonomo. Una storia che parla a chi ha dovuto nascondersi, a chi ha finto di essere altro. Domani sera su Rai 2, questo film arriva in chiaro e perderselo sarebbe un grave errore.

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