Stasera in tv su Rai 2 alle 21:20 va in onda un film esplosivo e umano al tempo stesso che vede alla regia James Cameron (lo stesso 'director' di Avatar, attualmente al cinema con il suo terzo capitolo): True lies. Si tratta di una commedia d'azione datata 1994 che mette insieme spy‑movie spettacolare, ma anche farsa coniugale. È diventato nel tempo uno dei titoli cult del cinema d'azione. In effetti - anche all'epoca della sua uscita - fu un enorme successo al botteghino.
La storia vede al centro Harry Tasker, agente segreto che lavora nel settore Omega e che, agli occhi di sua moglie Helen e di sua figlia Dana, fa finta di essere un banale venditore di computer ogni volta in viaggio di lavoro. Nel corso di un'operazione contro un gruppo terroristico noto come “Crimson Jihad” e con la guida da Salim Abu Aziz, Harry incontra l'antiquaria Juno Skinner, la quale è al centro del traffico di testate nucleari verso gli Stati Uniti. La vita personale di Harry entra in crisi nel momento in cui iniziata a sospettare che Helen lo stia tradendo con Simon, un uomo che finge - ironia della sorte - di essere un agente segreto. A causa di vari equivoci i due coniugi vengono rapiti dai terroristi. Il protagonista, per via del siero della verità, è obbligato a svelare la propria doppia vita. Intanto, insieme alla moglie si trova a far di tutto: da sventare un attentato a una corsa folle per salvare sua figlia Dana.

Stasera in tv True Lies su Rai 2: perché recuperare questo piccolo cult di James Cameron
Il protagonista maschile di True Lies è Arnold Schwarzenegger, nel pieno della sua era action. Invece, sua moglie Helen è interpretata da Jamie Lee Curtis. Accanto a loro si muovono volti iconici, Tom Arnold come spalla comica, Tia Carrere nei panni della seducente Juno Skinner, Bill Paxton, memorabile truffatore romantico, Art Malik come leader del gruppo Crimson Jihad e una giovanissima Eliza Dushku.
True Lies è stato uno dei primi film a superare i 100 milioni di dollari di budget: un evento industriale e un successo mondiale. Eppure, ridurlo ai numeri è un errore perché il cuore del film batte altrove: nella menzogna quotidiana, nel matrimonio che si spegne e nel bisogno di sentirsi visti. Cameron lo racconta senza cinismo: Harry salva il mondo, ma non sa salvare la sua relazione.
Jamie Lee Curtis per la sua interpretazione vinse il Golden Globe, e non a caso. L'attrice mostra una donna che si riscopre, cade, ride e si prende il suo spazio spazio. Rivederlo oggi il film fa effetto perché questo tipo di cinema non esiste più: non esiste più questa libertà e questa ironia dentro il kolossal. Se oggi Cameron con Avatar 3 costruisce mondi, nel 1994 costruiva relazioni. True Lies potrebbe essere definito il ponte tra Terminator 2 e Titanic, un film in cui l’azione serve la storia e non il contrario. Il film nasce come remake di La Totale! di Claude Zidi, ma Cameron lo trasforma, rendendolo 'americano' e universale. Oltre al Golden Globe per Jamie Lee Curtis, il film ha ricevuto nomination agli Oscar e ai BAFTA e ha vinto Saturn Awards, ma il vero premio è la memoria collettiva.