Tra le fiction Rai più sottovalutate ve n'è una del 2015 che merita una recupero su RaiPlay. Si tratta di Anna e Yusef – Un amore senza confini. In sole due puntate la regista Cinzia TH Torrini, riesce a raccontare un amore tra due persone di diversa nazionalità. Un amore ostacolato da burocrazia, umiliazioni e tensioni sociali fra Italia e Nord Africa. Siamo nel periodo della Primavera araba.
La storia è semplice e appassionante al tempo stesso. Anna, la protagonista femminile, è una fisioterapista di nazionalità italiana che vive nel Nord con il fidanzato Yusef, magrebino/tunisino. Assieme i due hanno anche una figlia, Nadira. Insieme sono solidi, integrati e uniti da un forte desiderio di vivere per sempre affiatati la loro vita. Poi, ogni cosa precipita. A causa di un piccolo incidente e di uno scambio di identità, Yusef finisce tra i sospettati di un'associazione di tipo mafioso. Quindi viene licenziato e costretto a tornare in Tunisia.
La sua compagna decide di seguirlo assieme alla figlia, ma viene travolta letteralmente da un contesto in cui il caporalato all'interno dei campi di pomodori, lamentele di piazza e fragilità politica dovuta alla Primavera araba la fanno da padroni. I pregiudizi reciproci, la cultura troppo diversa e le tensioni esterne alla famiglia finiscono però per allontanare nuovamente la coppia. Nel momento in cui si perdono le tracce di Yusef, Anna e Nadira provano a tornare nel proprio paese imbarcandosi su una carretta del mare piena di migranti e rischiando la loro vita.

Anna e Yusef, perché è una fiction Rai da recuperare subito: Vanessa Incontrada splende
Prodotta da Rai Fiction e Italian International Film (Lucisano Media Group), con distribuzione internazionale affidata a Rai Com, Anna e Yusef racconta una storia privata che diventa politica, senza fare slogan, ma senza neanche fare semplificazioni. Nel cast splende la bravissima Vanessa Incontrada, volto simbolo della fiction Rai contemporanea, e il protagonista maschile è Adel Bencherif. Accanto a loro, Elettra Rossiello, Desirèe Noferini, Camilla Filippi, Gioele Dix, Imma Piro e Simonetta Solder.
Cinzia TH Torrini lo ha detto chiaramente nel momento in cui ha proposto questa fiction: voleva raccontare una favola d’amore “sofferta ma reale” e in effetti ci è riuscita, dando alla serie un finale amaro e necessario al tempo stesso. Le riprese in mare - per ovvie ragioni - sono state vissute dal cast come un’esperienza emotivamente devastante. È una fiction, ma potrebbe tranquillamente essere una pagina di cronaca, visto quello che accade ogni giorno nel Mediterraneo.
Sicuramente Anna e Yusef non offre una visione facile, non promette il classico lieto fine che tutti avrebbero voluto ed è questo il suo coraggio, ma anche il motivo per cui forse è stata sottovalutata (e dimenticata). Oggi, a distanza di anni, questa fiction Rai appare sempre più importante da recuperare, affrontando i temi dell'integrazione, dell'amore senza filtri e dei confini che - spesso - non sono solo geografici, ma anche umani.
