Anastasia Kuzimina, ballerina professionista del programma di Rai 1 Ballando con le Stelle, insieme al suo compagno e nutrizionista famoso sui social, il dr. Alessio Di Gennaro, ha deciso di fare un confronto tra due panettoni al pistacchio: da un lato quello del celebre pasticciere Iginio Massari, dall'altro uno dal costo di 6 euro acquistato al supermercato. Il verdetto della coppia, dopo aver assaggiato una fetta del dolce tipico natalizio non è unanime. Anzi, il punto di vista di ognuno di loro risulta spiazzante per quanto differente. Ecco il racconto dell'esperienza.
Sui social il dr. Alessio Di Gennaro dà sempre consigli intelligenti su come fare la spesa o nutrirsi in generale per mantenersi in forma. Eppure, anche lui non rinuncia alla bontà nelle imminenti feste di Natale e lo fa acquistando il dolce più amato dagli italiani in questo periodo: il panettone. Due varianti, una economica, l'altra nient'affatto che divide con la sua Anastasia. Alla fine il loro pensiero risulterà essere diametralmente opposto. Ma perché? Il dolce di Iginio Massari non dovrebbe essere nettamente superiore?
Il panettone di Iginio Massari confrontato con uno del supermercato: il video di Anastasia Kuzmina e Alessio Di Gennaro
Da una parte, un panettone al pistacchio da 6 euro comprato al supermercato. Dall’altra, un panettone al pistacchio da 60 euro firmato Iginio Massari, il pasticciere più celebre d’Italia. Il test si basa su tre criteri: gusto, morbidezza, aspetto, ma il risultato non è affatto scontato. Si comincia dal panettone da 6 euro, quello senza firma e che non promette nulla. È molto morbido, anche appiccicoso. La crema al pistacchio si sente, ma non invade. Alessio Di Gennaro assaggia e valuta con equilibrio con questi voti: gusto 7,5, aspetto: 6 e morbidezza: 8. Il suo giudizio è chiaro. È buono, non sorprende, ma funziona. Anastasia Kuzmina è ancora più generosa e dà al gusto 9,5 e alla morbidezza 9,5. Critica l’estetica, ma lo dice apertamente: un panettone non deve essere bello, deve sapere di Natale. Il voto complessivo parla da solo. 7,5 per lui e 9 per lei.
Poi arriva il momento del secondo assaggio. Il panettone di Iginio Massari si presenta con un packaging pazzesco, elegante e iconico. Ma Anastasia lo dice subito, senza giri di parole e senza ancora averlo assaggiato: “Sessanta euro per un panettone sono vergognosi". Il prezzo, a volte, può rovinare l’esperienza ancora prima dell'assaggio. Il profumo è intenso, ma non solo di pistacchio, anche di agrumi. Alessio è entusiasta: “È un orgasmo. È buonissimo.” Parla di crateri lunari di pistacchio, di una morbidezza fuori scala e gli dà 10 a tutti i parametri (anzi, 11 alla morbidezza), con un totale di 10+. Anastasia, invece, non ama gli agrumi, ma solo il pistacchio. E qui, per lei, il pistacchio scompare, coperto da un eccesso di canditi e arancia. I suoi voti sono netti: estetica 9,5, morbidezza 7 e gusto solo 6.
La frase chiave arriva subito dopo: “Un’enorme delusione. Volevo pistacchio e ho trovato arancia. Non lo pagherei mai.” Il voto complessivo è 8, ma il verdetto è chiaro. Per lei, vince il panettone da 6 euro. Per il compagno assolutamente no e il prezzo è giustificato. Non resta che assaggiare per scoprire chi dei due abbia ragione!