Solo qualche ora fa Antonella Clerici, che apprezziamo tutti i giorni in tv con il suo programma di cucina, È Sempre Mezzogiorno, ha partecipato a una cena di Natale esclusiva, in cui ha avuto il piacere di assaggiare i piatti dei migliori chef stellati in circolazione, da Antonino Cannavacciuolo a Carlo Cracco, passando per Iginio Massari. Si è trattata della quarta edizione di Tavola rasa, un evento che celebra la cucina italiana (e il riconoscimento della stessa come patrimonio UNESCO), svoltosi in quel di Milano, a Palazzo Serbelloni. Ma di cosa si è composta la cena e come fare a replicarla?
Antonella Clerici ha pubblicato lo scatto del menu e il dettaglio che colpisce subito è il fatto che sotto ogni piatto ci sia un nome importante. Troviamo Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco, Iginio Massari. Poi ancora Sal De Riso, Fulvio Marino, Davide Oldoni, Niko Romito, Massimo Bottura, Antonia Kulgmann, Diego Crosara. Tutti simboli di una cucina che unisce popolarità e altissimo livello. Il menu diventa subito virale, non per ostentazione, ma perché sembra racchiudere un’idea precisa di Natale italiano, elegante e tradizionale insieme. D'altro canto, la stessa Antonella Clerici grazie ai suoi programmi porta sempre l’eccellenza dentro la quotidianità.
Antonella Clerici fotografa il menu di Natale più goloso: golosissimo per le feste
Cosa hanno mangiato davvero gli ospiti? Il menu segue una logica precisa: è un percorso, dall’ingresso fino al dolce. L'antipasto è un cavolfiore della Piana del Sele Igp., sgranato e in crema, accompagnato da uova arancioni e la firma è quella di Davide Oldani. Seguono poi pane, polenta e bruscitt di Carlo Cracco e la lattuga alcolica e crema di latte di Niko Romito. Il primo è stato cucinato daAntonino Cannavacciuolo e Massimo Bottura e consiste in un tortellino Napoli-Modena andata e ritorno (i cui ingredienti sono purtroppo segreti).
Il secondo è il piccione al vino rosso e cotogna, olive nere e rapa bianca e vede le mani esperte di Antonia Klugmann alla preparazione. Ma nulla sarebbe davvero eccezionale se non ci fosse del buon accompagnamento. E a questo ci ha pensato Fulvio Marino con del pane di farina di grano tenero macinata a pietra e lievito madre. Il finale della cena, definito maestoso, vede tre grandi firme della pasticceria italiana.

Il limone d'Amalfi incontra Milano è il dolce presentato da Sal De Riso. Iginio Massari opta invece per dei mini maritozzi alla crema chantilly, crema pasticcera e crema al pistacchio, un suo marchio di fabbrica in formato ' mini'. Infine, non sono mancati i cremini Nord-Centro-Sud, targati Marchesi 1824 e realizzati da Diego Crosaro. Interessante anche la lista di vini e bevande che hanno accompagnato la cena rendendola un'esperienza di gusto unica al mondo. Una di quelle che ti fa venire l'acquolina in bocca, anche solo a leggerne il menu.
