Stasera in tv su Iris alle 23:52 va in onda - non a caso in seconda serata - uno dei pochi film horror ad aver sfiorato l'Oscar. Questa pellicola commosse e gelò il mondo intero allo stesso tempo, diventando una delle prove attoriali migliori di Bruce Willis. Il titolo? The Sixth Sense - Il sesto senso.
The Sixth Sense - Il sesto senso è un thriller sovrannaturale datato 1999, con la sceneggiatura e la direzione di M. Night Shyamalan, divenuto famoso per l'atmosfera triste e il finale a sorpresa che ha cambiato l'immaginario collettivo degli horror. La storia è ambientata a Philadelphia. Qui il terapeuta infantile Malcolm Crowe ottiene un prestigioso premio per la sua professione, ma durante la notte successiva al riconoscimento un vecchio paziente, Vincent Grey, entra in casa sua accusandolo di aver fallito con lui, ferisce Malcolm con un colpo di pistola e poi la fa finita. Dopo qualche mese Malcolm inizia a lavorare come psicologo di Cole Sear, bambino molto chiuso in sé stesso e terrorizzato, che rivela segni di grande disagio e comportamenti strani.
Cole racconta a Malcolm di avere un potere speciale: può vedere e parlare con i morti, solitamente spiriti che vagano senza meta, non sapendo di essere passati a miglior vita. Lo psicologo, all'inizio scettico, comincia a pensare che il bambino abbia ragione e lo incoraggia a dare una mano a queste presenze piuttosto che scappare da esse. Questo percorso modifica il modo nel quale Cole vive con la sua 'maledizione' e porta pure Malcolm a pensare al proprio passato, al rapporto critico con sua moglie Anna e agli errori che ha commesso come psicologo.

Stasera in tv The Sixth Sense - Il sesto senso: perché vale la pena vedere questo film con Bruce Willis
Oltre al protagonista, nel cast di The Sixth Sense brillano Donnie Wahlberg, Haley Joel Osment, Toni Collette e Olivia Williams. E c'è persino una giovanissima Mischa Barton, nei panni di una bambina fantasma. Il successo della pellicola - anche grazie a tutti i protagonisti - fu enorme: sei nomination agli Oscar, una frase diventata leggenda (“I see dead people"), e una serie di premi ai Saturn Awards, ai People’s Choice Awards, ai BAFTA. E soprattutto un’eredità ancora viva: il film viene studiato nelle scuole di cinema come modello di struttura a indizi.
Rivedere The Sixth Sense oggi significa tornare a un’epoca in cui il cinema sorprendeva senza bisogno di gridare o mostrare sangue (come negli horror moderni), ma anche ricordare un Bruce Willis in una delle sue interpretazioni più intense e concedersi una serata di emozioni tra paura, tenerezza, inquietudine e sollievo. Stasera in tv, su Iris, il film torna in tv ed è pronto a regalare di nuovo quella sensazione di gelo e commozione al tempo stesso che diede ai telespettatori nel 1999.
