Mediaset - in occasione del Natale - ha creato un vero e proprio calendario dell'Avvento digitale, regalando ai telespettatori ogni giorno di dicembre contenuti diversi da quelli che di solito offre la piattaforma Mediaset Infinity. Stavolta è il turno di un titolo che fa scalpore, una serie che ci ha fatto appassionare, emozionare, ridere e piangere. Un prodotto audiovisivo in cui tutti ci siamo riconosciuti e con cui siamo cresciuti: Dawson's Creek. Ma quando arriva sulla piattaforma streaming del gruppo? È presto detto.
Dawson's Creek si presenta come un teen drama ambientato nel Massachusetts. La storia racconta le vite di alcuni amici adolescenti che affrontano i piccoli problemi di quell'età dagli amori non corrisposti alla famiglia (che può disunirsi in qualsiasi momento) fino alle sfide personali sul proprio futuro. I personaggi principali sono Dawson Leery, che sogna di fare il regista (il suo mito è Spielberg), e la sua migliore amica Joey Potter, alle prese con difficoltà familiari importanti, quali la perdita della mamma e la mancanza di un padre rinchiuso in prigione. La storia evolve attraverso molte stagioni che parlano di tematiche sempre attuali come i primi amori, le separazioni genitoriali, la malattia mentale, l'identità di genere, la gravidanza indesiderata e la dipendenza, terminando in un finale datato 2008 con delle nozze e una tragedia, due eventi in grado di riunire la comitiva.

Perché il ritorno di Dawson's Creek in Mediaset conta davvero (e perché dovresti rivederla adesso)
Sarà possibile rivivere tutta la magia di Dawson's Creek dal 17 dicembre 2025, quando Mediaset Infinity la renderà disponibile, senza costi e in streaming il titolo. Così sarà possibile rivedere i volti familiari di James Van Der Beek, Katie Holmes, Joshua Jackson e Michelle Williams. Oggi, mentre le piattaforme si contendono novità spettacolari e produzioni globali, l’idea di ritrovare una serie che ha influenzato The O.C., Gossip Girl, One Tree Hill o Riverdale è un invito a rileggere la propria storia.
Questa serie - non a caso - è tornata spesso nelle conversazioni digitali. Basti pensare che è diventata meme, è stata celebrata per il suo linguaggio, quando ancora la teen culture non era davvero mainstream e ha introdotto personaggi complessi come Jack McPhee, diventando un riferimento nella rappresentazione LGBTQ+. Ha visto nascere star come Michelle Williams, ora pluripremiata agli Oscar e ha vinto a sua volta GLAAD Media Awards, Teen Choice Awards, Young Hollywood Awards.
Il suo ritorno, oggi, significa tante cose insieme: nostalgia, memoria, identità. E significa anche una promessa implicita: dal 17 dicembre potremo rivedere tutto, dal primo imbarazzo sul molo fino al finale ambientato nel 2008, quando gli amici di sempre si ritrovano davanti a una nuova vita e a una ferita che non si poteva ignorare. Evidentemente, certe storie non finiscono mai davvero, ma aspettano solo la piattaforma giusta per tornare in auge.
