Sottovalutato su RaiPlay, ma premiato ai festival di tutta Italia: il film più intenso e necessario di Alessandro Preziosi

Su RaiPlay è disponibile un film documentario di e con Alessandro Preziosi. Qui l'attore è completamente diverso dall'ironico e amatissimo Yanez di Sandokan (ieri sera apprezzato su Rai 1). L'opera meriterebbe più attenzione, anche perché è stata premiata in svariati festival d'Italia. Il titolo? La legge del terremoto. Questo progetto è datato 2020 e narra dei grandi terremoti italiani al fine di soffermarsi sulla memoria collettiva, sulla fragilità del territorio e sulla responsabilità di ognuno di noi in casi del genere.​

L'inizio del film è sul terremoto in Irpinia del 1980 che Preziosi ha vissuto da bambino sulla propria pelle. Partendo da lì marra un viaggio fra i più importanti sismi che hanno caratterizzato l'Italia da metà del secolo scorso fino a oggi. Attenzione particolare viene data a quello del Belìce del 1968, a quello del Friuli del 1976, al terremoto di Assisi, de L'Aquila del 2009 e a quello di Amatrice del 2016, unendo testimonianze, immagini già presenti in Teche Rai o dell'Istituto Luce e pensieri personali dell'attore/director.​

La particolarità di questo docufilm è questa: si sposta di continuo tra il piano storico-documentario e quello emotivo: ci si concentra sulla distruzione materiale, ma pure sull'emigrazione delle popolazioni dalle zone colpite, sul depauperamento del tessuto sociale, sull'importanza del volontariato e sulla nascita della Protezione Civile per come la conosciamo oggi. Alessandro Preziosi si muove nei luoghi dove sono avvenute le catastrofi (ad esempio il Cretto di Burri a Gibellina) e si domanda come sia possibile rifondare ciò che si è perduto in una manciata di secondi, facendo del sisma una metafora di caduta e rinascita.

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La legge del terremoto su RaiPlay

Perché recuperare La legge del terremoto con Alessandro Preziosi ora su RaiPlay

La legge del terremoto è stato presentato alla Festa del Cinema di Roma e ha ottenuto una nomination ai Nastri d’Argento 2021 come Miglior Docufilm. Ha ricevuto anche un Premio Speciale al Galà del Cinema e della Fiction in Campania 2020 e una menzione al Premio Anima 2021. La critica italiana ha parlato di un’opera “necessaria” che non cerca di impressionare, ma di accompagnare lo spettatore nel passato per capire il presente. Oggi il docufilm è disponibile su RaiPlay in forma gratuita. Eppure, nonostante i premi e il valore civile evidente, è ancora poco visto.

La legge del terremoto è un film che non urla e vale la pena guardarlo adesso dato che parliamo tanto di emergenze, ma facciamo poi fatica a trasformare le parole in prevenzione reale. Vedere La legge del terremoto su RaiPlay significa dedicare un’ora del proprio tempo per ragionare su tematiche che rischiano di diventare meno concrete di quelle che sono realmente e scegliere un’opera che non cerca di stupire, ma di colpire nel profondo. Alessandro Preziosi, poi, rende tutto ancora più godibile. Dimenticate per un attimo il suo Yanez, non ve ne pentirete.

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