Stasera in tv alle 23:25 su LA7 Cinema, canale interamente dedicato alla settima arte, va in onda un film presentato a Venezia, in grado di spiazzare un'intera generazione e diventato un fenomeno cult sul gioco d'azzardo. Il protagonista è Matt Damon e la pellicola è Il Giocatore - Rounders di John Dall.
La storia ruota intorno a Mike McDermott, studente di legge in quel di New York e amante del Texas hold 'em (oltre che talentoso nel vincere sempre). Desidera il World Series of Poker tuttavia brucia in un'unica mano tutto il bankroll da 30.000 dollari durante una partita illegale contro il malavitoso russo Teddy “KGB”. Turbato, promette alla ragazza Jo di lasciare il poker e dedicarsi all'università. Tutto cambia quando il suo amico “Worm” Lester viene scarcerato e lo trascina nuovamente a giocare partite clandestine per cercare di rimediare a un debito per cui entrambi sono in pericolo.
Pur di ottenere il denaro necessario, Mike e Worm lavorano in circoli clandestini organizzando sessioni private, ma il modo di giocare scorretto e azzardato di Worm aggrava la situazione. Così i due restano senza soldi, con i creditori alle calcagna. Avendo un'ultima chance, Mike si confronta di nuovo con Teddy “KGB” in una sfida unica ad altissima posta. Durante la partita punta tutto sul suo sangue freddo, sulla capacità di leggere dei “tell” del nemico e sull'abilità di gestire il tilt, in modo da ribaltare la situazione per andare a Las Vegas e realizzare il sogno di diventare professionista.
Stasera in tv Il Giocatore - Rounders: perché vedere questo film con Matt Damon
Il Giocatore – Rounders nel 1998 arrivò alla Mostra del Cinema di Venezia e, lentamente, conquistò gli appassionati di poker, gli amanti dei drammi ad alta tensione e i fan del cinema psicologico. È il titolo che, più di molti altri, contribuì a costruire il mito del giovane Matt Damon dopo l’esplosione di “Will Hunting – Genio ribelle”. Ma è anche il film che riportò sotto i riflettori Edward Norton, John Malkovich, Gretchen Mol, John Turturro, Famke Janssen, Martin Landau e pure il campione del poker mondiale Johnny Chan in un cameo.
Rounders non fu un successo immediato, ma oggi è considerato uno dei grandi cult degli anni ’90. È un film che ha anticipato il boom del poker televisivo e online e ha parlato al pubblico come nessun altra pellicola sul gioco d’azzardo. Ha influenzato professionisti, attori e pure giocatori occasionali e ha portato nel linguaggio comune parole come “tilt”, “bankroll” e “tell”.
Vederlo oggi significa scoprire un Matt Damon agli inizi ma già bravissimo, cosa non scontata rispetto agli attori della sua generazione. Ma oltre al cast, Rounders si fa vedere perché ragiona su qualcosa di molto forte: la nostra vita può cambiare in un attimo, ma sta a noi rimetterla a posto. Per questo è un film che non invecchia e stasera in tv merita una seconda, terza o decima visione.