Lunedì sera è andata in onda la prima puntata del nuovo Sandokan con Can Yaman. La fiction Rai trasmessa in prima serata ha riscosso un grandissimo successo, totalizzando il 33% di share: in sostanza uno spettatore su tre che guardava la televisione in quel momento ha scelto di vedere la produzione internazionale diffusa sul canale pubblico. Addirittura, in alcuni istanti, lo share avrebbe toccato il 39%. È già il prodotto di finzione più visto della stagione e si parla di eventuali altre due stagioni, dopo il boom dell'inizio di questa. Cosa potrebbe dunque essere andato storto? Ecco l'errore storico che solo esperti e cultori potrebbero aver notato.
Nella prima puntata di Sandokan abbiamo assistito alla presentazione dei personaggi. Il pirata protagonista - dopo aver preso questa decisione insieme al suo fido Yanez (interpretato da un mastodontico Alessandro Preziosi in stato di grazia), si è recato verso Labuan, ma è stato colto da un assalto che l'ha fatto naufragare. Giunto sulle rive della terra di destinazione è stato tratto in salvo da Lady Marianna (figlia del console interpretata da Alanah Bloor). Tra di loro è nata subito una simpatia (anche perché Sandokan si è presentato come mercante di seta e non come corsaro). Ben presto è però giunto in Labuan anche James Brooke (interpretato da Ed Westwick), deciso a far fuori tutti i pirati della zona. E si è creato così un triangolo amoroso con la 'Perla' divisa tra questi due uomini. Chi sceglierà? Enigmatica, in tal senso, anche la scena del ballo dove la lady danza con entrambi. E proprio qui ci sarebbe un errore.

Sandokan, il dettaglio storico che solo i veri cultori hanno notato: perché la Traviata di Verdi è un grave errore
Durante la serata organizzata per il ventunesimo compleanno di Marianna nel palazzo del console qualcosa non torna. Ci riferiamo alla musica. Gli appassionati di lirica l'avranno individuato in pochi secondi: l’orchestrina che anima il ballo esegue alcuni brani tratti da La Traviata di Giuseppe Verdi. Una scelta elegante ed emozionante ma anche... impossibile! Perché siamo nel 1841, mentre La Traviata sarebbe stata composta solo nel 1853 e portata in scena l’anno successivo, pertanto la distanza di dodici anni trasforma la musica in un messaggio fuori dal tempo.
Per molti telespettatori non ha avuto peso, ma per altri, invece, sì. Questo svela anche come il pubblico di oggi guardi ogni dettaglio e giudichi dialoghi, ambientazioni, costumi e pure musiche. Un errore così resta curioso anche perché avviene in un momento cruciale della puntata con Sandokan, sotto falsa identità, Marianna che ancora non l'ha capito e Brooke che intuisce qualcosa. In definitiva, la prima puntata mette in scena un Sandokan diverso da quello entrato nell’immaginario con Kabir Bedi ma non per questo meno intrigante. Forse ci saranno errori storici, eppure c'è anche una grande narrazione che incolla allo schermo. Non resta che attendere la seconda puntata per vedere come evolverà.
