Stasera in tv alle 21:10, Rai Movie manda in onda “Riabbracciare Parigi”, titolo internazionale “Revoir Paris”, firmato dalla regista francese Alice Winocour. È un film sugli attentati di Parigi del 13 novembre 2015 e sulla memoria collettiva del Bataclan. Al centro della storia c’è Virginie Efira, premiata ai César 2023 come Migliore attrice per la sua interpretazione potente. Accanto a lei ci sono Benoît Magimel, Grégoire Colin, Maya Sansa, Amadou Mbow e la giovane Nastya Golubeva Carax. Il film è stato presentato alla Quinzaine des Réalisateurs del Festival di Cannes 2022 e ha confermato la centralità del cinema francese nel raccontare il terrorismo.
“Riabbracciare Parigi” vede al centro Mia, una traduttrice che vive e lavora a Parigi. Una sera di pioggia entra per caso in una brasserie, L’Étoile d’Or. Poco dopo, il locale viene travolto da un attacco terroristico. Tre mesi dopo la sua vita è ancora profondamente cambiata. Così torna sui luoghi dell’orrore e si iscrive a un’associazione di vittime. Qui incontra Thomas, uomo d’affari interpretato da Benoît Magimel, che quella notte c’era e ricorda tutto, ma anche Sara, il personaggio di Maya Sansa, sopravvissuta che ha scelto di trasformare il dolore in impegno attivo. E ancora, conosce e si affeziona ad Assane, giovane cuoco senegalese interpretato da Amadou Mbow, incrocia Félicia, adolescente che cerca la verità su ciò che è accaduto ai suoi genitori, morti nell’attacco.
Attorno a Mia, Parigi non è più un luogo sicuro, ma un posto di cui avere paura. La regista Alice Winocour conosce bene la sensazione in quanto suo fratello era al Bataclan la notte degli attentati e le scriveva messaggi dall’interno del teatro. “Riabbracciare Parigi” nasce da questo e dal conseguente trauma (cosa che attraversa tutto il film con un cambio di prospettiva rispetto alle classiche pellicole del genere che seguono la polizia). Qui la protagonista è una donna che cerca in tutti i modi di rimettere ordine dentro di sé.

Perché “Riabbracciare Parigi” ci riguarda tutti stasera in tv
Guardare “Riabbracciare Parigi” stasera in tv su Rai Movie, significa osservare una Virginie Efira in una prova straordinaria. Non a caso ha vinto il César come Migliore attrice. Il titolo originale, “Revoir Paris”, suggerisce l’idea di rivedere la città con occhi nuovi, mentre il titolo italiano, “Riabbracciare Parigi”, aggiunge qualcosa di più fisico, che prevede il toccare i luoghi della paura.
In un mondo che scorre veloce tra breaking news e scroll infiniti, questo film impone una pausa lunga ma necessaria. Per questo la sua collocazione in chiaro, stasera in tv, è una vera occasione. Qui Parigi non è più solo una cartolina romantica, ma diventa una città vulnerabile. Forse non abbiamo vissuto un attentato, ma tutti abbiamo avuto un momento nella vita in cui qualcosa ci si è spezzato dentro all’improvviso, che sia una malattia, un lutto o una perdita. Per questo, non ci si può lasciar sfuggire questa pellicola in prima serata.
