Stasera in tv su Iris alle 21:14 torna uno dei film romantici tra i più eleganti degli ultimi anni, con la firma del genio Woody Allen: Midnight in Paris. Si tratta di una pellicola che merita di essere scoperta o riscoperta, infatti non a caso è stata definita una delle più riuscite e popolari degli ultimi anni. Ecco perché.
Midnight in Paris è una commedia romantica-fantastica datata 2011 ma ancora oggi in grado di far sognare. La storia - come suggerisce il titolo stesso - è ambientata a Parigi, ma si muove tra due facce della stessa città: quella dei giorni nostri e quella degli anni '20. Il film è stato un successo planetario sia al botteghino (diventando l'incasso più alto mai registrato da Woody Allen), sia per la critica (lo stesso regista ha vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale).
La trama della pellicola vede Gil Pender, un famoso sceneggiatore di Hollywood (che però è insoddisfatto della vita), in viaggio a Parigi assieme alla fidanzata Inez e ai genitori di lei. Proprio nella capitale francese prova a scrivere quello che dovrebbe essere il suo primo libro “serio”. Mentre Inez passa le sue giornate con alcuni amici americani piuttosto altezzosi e fintamente intellettuali, Gil, che vorrebbe vivere nella Parigi degli anni ’20, gira la città di notte, in completa solitudine. Ma perché proprio 'midnight'?
Perché a mezzanotte, improvvisamente, Gil viene invitato da qualcuno in una Peugeot misteriosa a entrare in auto e si ritrova davvero nella Parigi anni '20. Questo gli permette di conoscere alcuni miti, da Hemingway a Gertrude Stein, passando per Fitzgerald e Picasso, finendo per innamorarsi di Adriana, musa di svariati artisti. Dopo aver conosciuto questo mondo meraviglioso, Gil metterà in crisi la sua storia e il suo lavoro, ma alla fine capirà che tutti rimpiangono il passato credendo sia meglio del presente. Eppure bisogna vivere l'oggi.
Stasera in tv il miglior film di Woody Allen: cast e dettagli di Midnight in Paris
Il protagonista, Owen Wilson, è il punto di forza del film. Ma anche la fidanzata, Rachel McAdams o la musa di cui lui si innamora Marion Cotillard sono intense nella loro interpretazione. La fotografia calda fa di Parigi una presenza spettacolare. Le musiche jazz, che hanno portato il film a vincere anche un Grammy per la miglior compilation, amplificano quell'effetto di sogno che ti rimane dentro dopo aver guardato il film.
Interessante anche il cast di contorno. Kathy Bates è una Gertrude Stein credibile. Corey Stoll interpreta un Hemingway irresistibile. Adrien Brody nei panni di Dalí regala una delle performance più memorabili e divertenti della filmografia di Allen. E c’è persino Carla Bruni in un cameo che cattura lo spirito del film: la Parigi reale che convive con quella immaginata.
Non sorprende che la pellicola sia diventata il maggiore successo commerciale nella carriera di Allen. Ha incassato più di 150 milioni di dollari in tutto il mondo. Ma, soprattutto, è diventato un film “di culto”. Rivederlo oggi non è solo un viaggio nella Parigi degli anni ’20. È un invito a guardare con meno durezza il proprio presente. Stasera in tv ricordiamo l'appuntamento alle 21:14 su Iris.