Stranger Things: ormai sono giorni che non si parla d’altro. La serie più amata di Netflix è infatti pronta a tornare con la prima parte della quinta stagione da stanotte. Alle 2:00 moltissimi italiani saranno sintonizzati per scoprire i destini di Undi, Will, Mike, Lucas, Dustin, Max e tutti coloro che hanno reso iconico questo prodotto audiovisivo. Il merito di tanto successo è nella storia ideata dai fratelli Duffer, ma anche del cast esplosivo da Millie Bobby Brown all’intramontabile Winona Rider, fino ai ragazzi tra cui spicca Finn Wolfhard.
Mike – alias Finn Wolfhard – è il ‘cuore’ del gruppo in Stranger Things. È colui che – pur non avendo poteri, pur non essendo il villain, pur non rappresentando la vittima, viene percepito da molti come il vero protagonista della storia. Tiene insieme il gruppo, non trova soluzioni come Dustin, ma è sempre la spalla su cui tutti si appoggiano (compresa Undici). Tutto questo romanticismo, tuttavia, viene spazzato via nella nuova produzione in cui l’attore si accinge a partecipare. Si tratta di qualcosa di profondamente diverso dalla serie che l’ha reso celebre… e ricco (pensate che solo per l’ultima stagione ha intascato 7 milioni!). Il titolo è Crash Land e questa volta il formato scelto è quello del film. Per un attimo l’interprete mette da parte la narrazione lunga dedicandosi a una pellicola di pochi minuti. Ma procediamo con ordine per scoprire di più.
Crash Land, tutto quello che sappiamo sul nuovo film di Finn Wolfhard: come evolve la carriera di Mike di Stranger Things
Crash Land è il nuovo film in produzione che ha al centro non solo Finn Wolfhard, ma anche Gabriel LaBelle (qualcuno lo ricorderà sicuramente per The Fabelmans). Stavolta però entrambi cambiano registro. Infatti, la pellicola è una commedia stunt dal tono dark. Alla regia c’è il debuttante canadese Dempsey Bryk, già noto però come scrittore e attore. La trama segue un gruppo di giovani stuntman amatoriali di una piccola città. Ragazzi che passano le giornate a bere, fare dispetti ai vicini, provocare la comunità e filmare stunt improvvisati con l’ingenuità e la sfacciataggine di chi non ha nulla da perdere.
L’atmosfera richiama apertamente lo spirito di Jackass, ma con una sfumatura più narrativa e malinconica. Una dark comedy di formazione in cui l’ironia convive con frustrazioni reali, amicizie complicate e quel bisogno di farsi notare. Per Wolfhard è una svolta importante. Dopo anni legati all’immaginario di Stranger Things, l’attore si muove verso un ruolo più fisico. Per LaBelle, che ha già dimostrato una precisione attoriale impressionante nel film di Steven Spielberg, è un modo per sporcarsi le mani e allontanarsi dall’eleganza che lo ha reso riconoscibile. Insieme creano una coppia inedita.
Crash Land è prodotto da Kid Brother Productions, la società fondata proprio da Finn Wolfhard e Billy Bryk. A sostenere il progetto ci sono anche Ursa Major Entertainment, Elevation Pictures e Redlab. Tra gli executive producer figurano Matthew Miller, Matt Johnson, Charles Cohen e vari rappresentanti delle società coinvolte. Infine, un dettaglio importante: il film è già stato girato ed è pronto per trovare la sua strada. Insomma, mentre stanotte tutti torneranno a Hawkins con Stranger Things, Crash Land ci ricorda che gli attori che abbiamo imparato ad amare stanno già costruendo il loro futuro. Un passo (acrobatico) alla volta.