Da oggi su Netflix il film che infiammò il botteghino delle feste e commosse milioni: capolavoro natalizio, Emilia Clarke intensissima

Arriva oggi su Netflix uno dei film natalizi più amati degli ultimi anni. Last Christmas, diretto da Paul Feig, interpretato da Emilia Clarke e Henry Golding, scritto da Emma Thompson e ispirato all’eredità musicale di George Michael, torna a far parlare di sé. La piattaforma lo rilancia proprio ora, quando il bisogno di storie luminose, gentili, emotive si fa più forte.

È una di quelle opere che funzionano sempre. Per l’ambientazione a Londra sotto le luci di Natale, l’energia dolceamara della sua protagonista, il modo in cui racconta la rinascita dopo una caduta e una colonna sonora che unisce generazioni, come accade solo con le canzoni dei Wham!.

Quando uscì nelle sale nel 2019, infiammò il botteghino delle feste. Superò i 123 milioni di dollari nel mondo e si trasformò in un caso globale. Allo stesso tempo, commosse milioni di spettatori con un twist narrativo che, ancora oggi, divide e incanta. Netflix rispolvera un film che sembra fatto per queste settimane dell’anno. Una storia di fragilità, seconde possibilità, famiglia, città che curano e persone che ti cambiano il destino con poche parole. E una Emilia Clarke diversa da tutto quello che avevamo visto in Game of Thrones: più piccola, più vulnerabile, più vera.

Su Netflix arriva Last Christmas: un film che ha riscritto la commedia natalizia contemporanea

La storia segue Kate, una ragazza di origini jugoslave che sta tentando di rimettere insieme i pezzi della sua vita dopo un grave problema di salute. Lavora come elfo in un negozio di Natale aperto tutto l’anno, guidato dalla severa e ironica Santa, interpretata da Michelle Yeoh. Kate sogna di cantare, ma è intrappolata in una spirale di errori, caos e scelte sbagliate.

A casa le cose non vanno meglio: sua madre Petra (una Emma Thompson irresistibile) vive nella paura costante per la salute della figlia. Il padre Ivan lotta con un lavoro precario. La sorella Marta la osserva con una durezza che nasconde amore. L’incontro con Tom Webster – il personaggio più luminoso del film – cambia tutto. Tom è gentile, generoso, misterioso. Invita Kate a rallentare. A osservare la città, a fare volontariato e a guardare il mondo “dal basso verso l’alto”, come dice lui.

È l’inizio di un percorso che mescola romanticismo, musica pop, dolore passato e un messaggio sulla gratitudine che si fa sentire a lungo. Tra i momenti più intensi c’è il riferimento al trapianto di cuore che ha segnato la vita di Kate. Non è solo un dettaglio medico: è il simbolo della frattura che porta a una rinascita lenta e difficile, ma possibile.

Netflix
Last Christmas, da oggi su Netflix

Dietro le quinte: premi, botteghino, curiosità e il lascito del film

Last Christmas ha ottenuto una vittoria e due candidature totali, con una ricezione critica altalenante ma un entusiasmo popolare costante. La presenza di Emma Thompson alla sceneggiatura ha dato al film un’anima sorprendentemente personale: molte delle emozioni di Kate arrivano da esperienze reali. L’altro grande protagonista del film è George Michael. Le sue canzoni, tra cui la celebre “Last Christmas”, diventano parte della narrazione, non solo colonna sonora. È un film che a tratti sembra respirare con la sua musica.

Al botteghino ha superato ogni aspettativa:
35 milioni negli Stati Uniti e Canada
86 milioni nel resto del mondo
Un risultato notevole per una commedia natalizia originale.

Negli anni successivi ha influenzato molte produzioni stagionali, soprattutto quelle che mescolano romanticismo, temi sociali, volontariato e seconde possibilità. Ha aperto la strada a commedie più emotive e meno “perfettine”, capaci di parlare al cuore più che alla tradizione. Oggi torna su Netflix nel suo momento migliore. È un film che ti sorprende anche quando sai come va a finire. Che ti accarezza mentre ti racconta il dolore. Che ti regala la sensazione esatta del Natale: un misto di nostalgia, speranza, riconciliazione.

Emilia Clarke è intensissima. È questo il vero centro del film. Un volto pieno di domande, di verità, di dolcezza imperfetta che conquista senza sforzo. E forse è proprio questo che ha commosso milioni di persone. Un film semplice, umano, pieno di luce anche quando scende la notte su Londra.

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