X Factor 2025, fortissima delusione già alle Audition: tra cover stravolte e scelte incomprensibili, salvaci tu Lauro

La nuova edizione di X Factor 2025 è partita ieri, 11 settembre con la prima puntata delle Audition. L’entusiasmo era altissimo: nuova stagione, giuria rinnovata, tante promesse di talento. Eppure, tra momenti toccanti e scelte incomprensibili, il pubblico è rimasto spiazzato. In molti si sono chiesti: davvero serviva mostrarci certi casting?

Alla conduzione, per il secondo anno consecutivo, c’era Giorgia. Con la sua voce iconica e la sua empatia, ha accompagnato i concorrenti dentro e fuori dal palco. Sempre materna, sempre accogliente, anche quando le performance diventavano difficili da digerire. E sì, ce ne sono state diverse.

Il tavolo dei giudici ha subito attirato l’attenzione. Jake La Furia, Achille Lauro, Paola Iezzi e la novità assoluta Francesco Gabbani hanno mostrato buona sintonia, tra ironie, confronti accesi e qualche battuta fulminante. Ma non sempre la giuria è riuscita a risollevare un livello artistico che, almeno in questa prima puntata, non è sembrato altissimo.

X Factor 2025, la prima puntata: tra brividi, risate e… perplessità

Il momento più sorprendente? Adriano, che ha deciso di presentarsi intonando l’inno della sua squadra in provincia di Terni, Alviano. Pubblico e giudici scioccati, social in fiamme. “Ma che cos’è?”, ha commentato qualcuno. La domanda resta: era davvero necessario mandarlo in onda?

E ancora… Un altro colpo di scena: Martina, una ragazza che ha cambiato armonia e melodia a I Will Survive di Gloria Gaynor. Toccare una dea sacra della disco music non è da tutti, ma il risultato ha diviso: genio o follia? Difficile dirlo, ma la sensazione era che l’esperimento non avesse centrato il bersaglio. Infatti per lei… è no!

Personalmente, non ha convinto neppure il cantante della rock band Plastic Haze arrivato sul finale con la cover di Time is running out dei Muse. Voce un po’ forzata e non abbastanza da far scattare la scintilla. Paola lo ha apprezzato come tutti i giudici che hanno rifilato a lui e al gruppo 4 sì, ma una parte del pubblico lo ha amato meno.

Due esibizioni hanno lasciato il pubblico a metà tra il ridere e il non capire. Simone Miccinilli, l’ingegnere con l’alter ego Alter-Anima che canta Pippetta e a nanna” ha fatto scoppiare tutti in una risata liberatoria. Geniale o assurdo? Anche qui il confine resta sottilissimo. Poi c’è stata Virginia: brava, ma non abbastanza per passare. Giusto così. Resta da approfondire il suo legame con Lauro, che ha incuriosito non poco. Possibile che si sia trattata solo di una fan a un concerto finita a passare tutta la sera con Boss Doms? Qualcosa non quadra…

X Factor
Francesco Gabbani a X Factor

Il podio della serata

Per fortuna non sono mancati i brividi veri. Amanda ha iniziato la serata portando People Help the People di Birdy e ha fatto piangere tutti. Fragilità pura, emozione allo stato grezzo: un’apertura da pelle d’oca. Se volevano cominciare col botto, ci sono riusciti.

Delia ha convinto con un’interpretazione teatrale ma pulita di Sakura di Rosalia. Precisione e intensità, senza sbavature. Un nome da tenere d’occhio. Poi Vicky, la “napolatina”: un mix irresistibile di spagnolo e napoletano. Personalità forte, energia contagiosa. Team Jake subito per lei, che ha persino duettato con Giorgia in un momento memorabile, dato che ha portato una versione particolarissima de La cura per me.

Fuori classifica dei talenti, ma impossibile non citarlo: Achille Lauro. Con quel completo bianco che lo faceva sembrare una visione celestiale, ha dominato la scena anche senza cantare. Quando ha scherzato con un “Vabbè mi spoglio”, il pubblico ha trattenuto il fiato. Tutti ci hanno sperato, e anche questo fa parte del gioco Lauro: trasformare ogni gesto in spettacolo.

Un format che divide ma resta magnetico

La novità di questa edizione è l’X Pass, un lasciapassare che permette ai giudici di spedire direttamente ai Live i concorrenti più promettenti. Una mossa che renderà i Bootcamp e la Last Call ancora più agguerriti. L’appuntamento è confermato ogni giovedì su Sky Uno e NOW. La prima puntata ha regalato emozioni contrastanti: lacrime, risate, incredulità. E anche qualche momento che forse poteva essere evitato. Ma questo è il bello — e il rischio — di X Factor: sorprendere sempre, nel bene e nel male. X Factor 2025 è tornato, e ha già diviso il pubblico. Cover stravolte, casting improbabili, emozioni vere. E in mezzo a tutto questo, una sola certezza: salvaci tu, Lauro.

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