Alessio Lapice e Adriano Giannini non scelgono la strada più facile. Il loro nuovo progetto rompe gli schemi e sorprende per coraggio e intensità. Il titolo è Il protagonista, e già promette di diventare uno dei film italiani più attesi. Un cast ricco, una regia alla sua prima prova e un’estetica in bianco e nero che non lascia indifferenti.
Accanto a loro c’è Pierluigi Gigante, che interpreta il ruolo principale, e Morena Gentile, attrice ma anche produttrice. Il regista, Fabrizio Benvenuto, firma anche la sceneggiatura. È la sua opera prima, e porta con sé una visione precisa: raccontare la vita come fosse sempre un palcoscenico. Il film è prodotto da MG Production, in collaborazione con Kobalt Entertainment e con il sostegno del Ministero della Cultura. Un supporto istituzionale che conferma la fiducia verso un progetto diverso dal solito. Anche Honda Motor e Goldwell hanno contribuito alla realizzazione, garantendo mobilità e cura dell’immagine sul set.
Le riprese si sono svolte a Roma e in alcune suggestive location del Lazio: il raffinato Hotel Six Senses, il borgo di Vignanello e Passo Corese a Fara Sabina. Quattro settimane intense, tra scene notturne e atmosfere sospese. Tutto rigorosamente in bianco e nero, scelta estetica che dona al racconto un’aura senza tempo.

Un viaggio tra realtà e finzione con Alessio Lapice e Adriano Giannini: la trama e i temi
Il cuore del film è un giovane attore, interpretato da Pierluigi Gigante. Il suo personaggio vive una frustrazione profonda: desidera il successo, ma la sua ossessione lo porta a perdere il confine tra vita e palcoscenico. Recita non solo davanti a un pubblico, ma anche nella quotidianità. Il risultato è una spirale di smarrimento, in cui diventa difficile distinguere l’autenticità dalla maschera. Un conflitto che non riguarda solo il protagonista, ma ogni spettatore che si confronta con le proprie fragilità.
Il protagonista non è un semplice film. È una metafora potente sull’arte della recitazione e sulla condizione umana. Un invito a interrogarsi su quanto della nostra vita sia autentico e quanto sia recitato. Un gioco di specchi che coinvolge lo spettatore in prima persona. Oggi il film si trova in fase di post-produzione. L’uscita ufficiale nelle sale non è stata ancora annunciata, ma l’attesa cresce. Le prime indiscrezioni rivelano un lavoro capace di emozionare e scuotere lo spettatore da dentro. Un’opera che potrebbe rappresentare una svolta per il cinema italiano indipendente.
In un panorama dove spesso domina la leggerezza, Il protagonista sceglie la profondità. Un tema che non cerca solo applausi, ma riflessione. Che non si limita a intrattenere, ma spinge a guardarsi allo specchio. Per questo, già oggi, si può dire che sarà uno dei titoli più visionari e intensi dell’anno. Non resta che attenderne l’uscita.
