Palermo in Sicilia piena estate. Il sole brucia i tetti antichi, le strade si riempiono di voci, il profumo di arancine avvolge i vicoli. In mezzo a questa magia, Bianca Guaccero e Giovanni Pernice camminano mano nella mano. La loro vacanza in Sicilia è un concentrato di arte, amore e tradizione.
Tra le prime tappe, il Teatro Politeama Garibaldi. Bianca sorride davanti alla facciata maestosa, stringendo un casco blu. Poco più in là, il Teatro Massimo li accoglie con la sua imponenza. È qui che la città rivela il suo cuore elegante. Le foto mostrano anche il Mercato di Ballarò, con le sue bancarelle cariche di fritti dorati e pane croccante. Bianca assaggia un’arancina filante. Il viso si illumina. È la felicità semplice di chi morde un pezzo di storia. Poco dopo, ostriche freschissime e pesce crudo completano la giornata gastronomica.
Il mare non può mancare. Ombrelloni colorati a Mondello, acqua trasparente e sabbia dorata. È la cartolina perfetta di un agosto siciliano. Una sosta veloce davanti allo Stadio Renzo Barbera aggiunge un tocco sportivo al viaggio. Di notte, il romanticismo. Una foto li ritrae mentre si baciano, sullo sfondo scuro del mare. Le mani si stringono, il momento racconta tutto. È un’estate vissuta a pieno, senza filtri. Il bello? Questa vacanza non è un sogno irraggiungibile. Con qualche consiglio mirato, puoi vivere un’esperienza simile spendendo meno di quanto immagini.

Sicilia, come vivere Palermo e dintorni come Bianca Guaccero e Giovanni Pernice
Inizia dal centro storico. Parti dal Politeama Garibaldi e raggiungi a piedi il Teatro Massimo. Prosegui verso i Quattro Canti e fermati davanti alla Cattedrale di Palermo. L’ingresso base costa 5-7€, la visita completa fino a 15€. Dall’alto, i tetti offrono una vista che resta nel cuore. Scendi verso il Mercato di Ballarò. Ordina un’arancina (1,50-3€), panelle calde o sfincione. Pranza con meno di 12€. Qui ogni morso è un racconto di Palermo. Il pomeriggio portati al Palazzo dei Normanni e visita la Cappella Palatina (10-15€). Passeggia fino alla Fontana Pretoria e ammira le chiese della Martorana e di San Cataldo. Se vuoi un’esperienza unica, assisti all’Opera dei Pupi.
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Il secondo giorno dedica la mattina al trekking verso Monte Pellegrino. La salita è gratuita, ma porta acqua e scarpe comode. In cima, il Santuario di Santa Rosalia offre pace e una vista mozzafiato. Scendi a Mondello. Compra un pane cunzato (3-7€) in una bottega e rilassati in spiaggia. Se vuoi esplorare, entra nella Riserva di Capo Gallo (5€). Per chi ama l’avventura, giri in barca o escursioni in quad partono da 25€.
Il terzo giorno scegli una gita. Vai a Monreale per la Cattedrale e i mosaici dorati (6-12€, autobus 2-3€). Oppure raggiungi Cefalù in treno (8-14€ a/r) per mare e storia in un solo posto. Nel pomeriggio, esplora la Riserva dello Zingaro (5€), tra trekking e snorkeling.
Per mangiare spendi poco. Colazione al bar con cornetto e caffè (3-5€), street food per pranzo e cena (10-15€). Se fai spesa al supermercato o al mercato, 15-20€ bastano per la giornata. Per dormire, in bassa stagione trovi stanze da 21-30€ a notte. Anche in agosto, prenotando in anticipo, puoi restare sotto i 35€. Con appartamenti o stanze in affitto privato, a volte bastano 20€.
Muoversi è semplice. In città usa il bus (1,40€ a corsa) o vai a piedi. Le distanze sono corte, ma ogni via regala scorci da ricordare. Seguendo queste tappe, non solo rivivrai i luoghi di Bianca Guaccero e Giovanni Pernice, ma costruirai ricordi tuoi. Palermo ti resterà addosso, come il profumo del mare al tramonto.