Una domenica che cambierà tutto: domani 29 giugno, alle ore 14:00 su Canale 5, Beautiful torna con una puntata ad alta intensità emotiva.
Protagonista assoluto sarà R.J. Forrester, uno dei personaggi più giovani ma già tra i più provati di tutta la famiglia Forrester. Lo abbiamo visto crescere, entrare nel mondo della moda, ritrovare un rapporto con suo padre Ridge. Ma oggi, R.J. è solo un ragazzo schiacciato da un dolore più grande di lui. Il suo amato nonno Eric Forrester sta morendo. Lui lo sa. Lo sa da tempo. Eppure non riesce a farsene una ragione. Attende. Con il cuore in gola. Ogni secondo è un colpo sordo nel petto.
Al suo fianco c’è Luna, che prova a dargli forza. Lo ascolta, lo guarda mentre cammina avanti e indietro in silenzio. Ma non c’è parola che possa sciogliere quel nodo dentro di lui. In quel momento, tutto è sospeso. Le stanze della casa Forrester, solitamente piene di voci e progetti, sembrano vuote. Fredde. Come se anche le pareti sapessero cosa sta per accadere.
Ridge è da Eric. Deve decidere. Fermare la terapia. O tentare l’impossibile. R.J. conosce la verità. Conosce le possibilità, i rischi, il dolore. Ma soprattutto conosce il cuore di suo nonno. Sa cosa avrebbe voluto davvero. Ma quel sapere non gli dà sollievo. Anzi, lo divora dentro. Perché non può fare nulla. Non può agire. Non può parlare con Eric. Non può riportare indietro il tempo.

Beautiful: divorato dall’incertezza, R.J. non riesce più a nascondere il suo tormento
La tensione si amplifica quando arriva Poppy. È sorpresa. Non sapeva nulla. Il suo sguardo tradisce smarrimento, quasi sgomento. R.J. le racconta tutto. Con parole semplici, rotte. Spiega che solo pochi erano a conoscenza delle vere condizioni di Eric. E tra quei pochi, c’era lui. Il peso di quel segreto gli ha logorato l’anima.
Poppy è sconvolta. Luna la osserva. Tutti sembrano smarriti, come se qualcuno avesse tolto la luce dalla stanza. L’aria è densa, pesante. E il silenzio diventa protagonista assoluto. R.J. prova a restare forte, ma è evidente: sta crollando. Il dolore non è solo per Eric. È anche per la sensazione di impotenza, per la solitudine, per l’invisibilità in una famiglia che lotta, ma spesso dimentica quanto lui stia soffrendo.
Ogni sguardo verso la porta è un grido muto. Sta aspettando che Ridge torni. Con una risposta. Con un segno. Qualcosa che spezzi questa spirale di silenzi e dubbi. Ma la decisione tarda ad arrivare. E R.J. resta lì. Con il fiato corto. Gli occhi lucidi. Le mani che stringono le ginocchia. Il viso perso nei ricordi. In quella stanza, il tempo sembra essersi fermato. Ma dentro di lui, tutto corre. Corre veloce. Troppo veloce per un cuore giovane e spezzato.
La puntata del 29 giugno ci mostrerà un R.J. fragile, umano, vero. Forse più adulto di tanti altri. Nonostante tutto, resta lì. Presente. Per il nonno, per se stesso, per il senso di famiglia che lo tiene in piedi anche quando tutto crolla. La scelta finale, qualunque sarà, avrà un prezzo. E R.J. lo sa bene.
Beautiful non racconta solo drammi amorosi o lotte di potere. Racconta anche questo: un ragazzo che ama, soffre e resta. E domenica, chi lo guarderà da casa, forse lo sentirà più vicino che mai.
