Rocco Schiavone ha una rivale: arriva una nuova fiction Rai con una protagonista d’eccezione, vi lascerà senza fiato

Elena Radonicich è il volto che non ti aspetti come ‘rivale’ di Rocco Schiavone. O forse sì. Chi l’ha ascoltata alla conferenza stampa della nuova serie Estranei lo sa: siamo davanti a una protagonista che lascia il segno.

La fiction Rai, presentata in anteprima all’Italian Global Series Festival, arriverà su Rai 2 da novembre in quattro prime serate. E ha tutta l’intenzione di scuotere le regole del crime italiano. Otto episodi. Regia di Cosimo Alemà. Produzione Rai Fiction e Eagle Original Content, con RaiCom alla distribuzione. Ma soprattutto, una protagonista che non cerca di piacere. Una donna che indaga, si sporca le mani, e non fa sconti.

Estranei è un thriller psicologico. Un mistery contemporaneo. Ma è anche molto di più. Si parla di identità, di conflitti culturali, di amore proibito e di comunità che convivono in equilibrio precario. La serie nasce da un concept vincitore del Milano Film Lab. Un’idea sviluppata con cura, che finalmente trova la sua forma definitiva in televisione. E lo fa con ambizione.

Rocco Schiavone
Elena Radonicich durante la conferenza stampa di Estranei, all’Italian Global Series Festival

Dopo Rocco Schiavone, una fiction che punta dritto alla contemporaneità

La storia è ambientata nella pianura emiliana. Campi, nebbia, silenzi. Una delle più grandi comunità Sikh d’Europa convive con la popolazione locale. Ma la quiete si rompe quando due ragazzi scompaiono. Camilla Ruggeri e Manraj Singh. Lei italiana. Lui Sikh. Un amore impossibile, alla Romeo e Giulietta. E una sparizione che risveglia fantasmi e tensioni mai sopite. L’indagine è affidata a Laura Macchi, interpretata da Radonicich. Carabiniera di talento, torna nel suo paese d’origine per assistere il padre anziano, sindaco della cittadina. Ma niente è come sembra. Laura dovrà scavare nel passato. E anche in se stessa. Un percorso personale che mette a nudo ferite, rabbie, colpe. Il bene e il male si confondono, e il confine diventa sottile.

Andrea Valagussa, autore e ideatore, la definisce così: “Una serie nel solco di Rocco Schiavone e La porta rossa, ma più attuale. Parliamo di integrazione, di temi moderni. L’Italia non è da meno rispetto agli altri paesi europei”.La scrittura è firmata anche da Davide Cogni, Nicola Peirano, Ruben Marciano e Francesco Baucia. Un lavoro collettivo, preciso, profondo.

Il cast è una vera sorpresa. Accanto a Radonicich troviamo Ricky Memphis, Giulio Scarpati, Isabella Ferrari, Kel Giordano, Maurizio Donadoni ed Eleonora Giovanardi. “Non capita spesso di ricevere un personaggio così complesso, ha detto Radonicich durante l’incontro a Milano. “Laura è sfaccettata, difficile da incasellare. Non compiace. E questo l’ho amato.

Le riprese si sono svolte tra Emilia-Romagna e Friuli Venezia Giulia, toccando Udine, Tavagnacco, Cividale e Trieste. Il set più suggestivo? L’ex ospedale psichiatrico di Udine, trasformato in location centrale della serie. Estranei prende spunto da fatti reali. È ispirata alla storia di Saman Abbas, ma si distacca dalla cronaca per costruire un universo originale, drammatico, potente. Qui non ci sono eroi. Solo esseri umani. Fragili, contraddittori. E una protagonista che, come Rocco Schiavone, non fa sconti a nessuno. Nemmeno a se stessa.

Da novembre su Rai 2, ma già da ora, Estranei promette di essere una delle serie italiane più discusse della stagione. Perché non è solo un crime. È un ritratto profondo di un’Italia che cambia. E che non ha più paura di raccontarsi davvero.

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