Stasera in tv su Twenty-Seven (canale 27), alle 21:11, va in onda Sapori e dissapori – titolo originale No Reservations. Un film del 2007 che mescola cucina, lutto, famiglia e amore. Diretto da Scott Hicks, è il remake americano del tedesco Ricette d’amore (Bella Martha, 2001) di Sandra Nettelbeck.
Nel cast brillano Catherine Zeta-Jones, Aaron Eckhart, Abigail Breslin, Patricia Clarkson e Bob Balaban. La storia si muove tra i fornelli di un elegante ristorante di Manhattan, dove il profumo del tartufo si mescola al dolore di una perdita improvvisa.
Kate Armstrong è una chef affermata. Precisa, brillante, solitaria. Il suo mondo ordinato crolla quando la sorella muore in un incidente. Da un giorno all’altro, Kate si ritrova a dover accudire Zoe, la nipotina di nove anni. Una bambina segnata dal trauma e dal silenzio. Come se non bastasse, nella cucina del ristorante arriva Nick Palmer, nuovo sous-chef italoamericano. Estroverso, amante della musica lirica e delle ricette tradizionali, Nick è tutto ciò che Kate non è. Il conflitto tra i due è immediato. Ma dove c’è tensione, spesso nasce qualcosa di più.

Stasera in tv: quando l’amore passa per la cucina (e il dolore si trasforma in condivisione)
Sapori e dissapori è molto più di una semplice commedia romantica. È una storia che parte dal dolore per raccontare la rinascita. Kate non è solo una donna in carriera. È una persona ferita, chiusa, che fatica a fidarsi. Zoe, invece, è una bambina che ha bisogno di amore e stabilità. Nick è la scintilla imprevista che accende entrambe.
Il film mette al centro il cibo come linguaggio emotivo. I piatti diventano carezze. Le ricette, gesti d’amore. Non è un caso che Nick cucini per Zoe molto prima di conquistarla con le parole. O che Kate, per la prima volta, si lasci andare durante una cena a lume di candela con le note di Puccini in sottofondo.
L’atmosfera del ristorante, curata nei minimi dettagli, è talmente realistica che durante le riprese alcune persone cercarono davvero di prenotare un tavolo. In una scena chiave, si brinda con un Dolcetto delle Colline di Adelaide, vino prodotto proprio dal regista Scott Hicks in Australia. Un dettaglio simbolico, che parla di artigianato, cura e passione.
La prova di Zeta-Jones è intensa. Lontana dai ruoli glamour che l’hanno resa celebre, qui mostra vulnerabilità e dolcezza. Aaron Eckhart regala un personaggio pieno di umanità. Il film ottenne una nomination agli Young Artist Awards per la giovane attrice, ma non brillò ai premi internazionali. Il pubblico però lo accolse con calore. La critica invece, fu più fredda, giudicandolo prevedibile rispetto all’originale europeo. Ma al di là dei riconoscimenti ufficiali, resta il valore emotivo. La forza narrativa. La capacità di raccontare con delicatezza come l’amore possa nascere anche nei momenti più impensati.
Sapori e dissapori ha lasciato un segno nel filone delle rom-com gastronomiche. Da Il pranzo di Babette a Julie & Julia, da Chocolat a Come l’acqua per il cioccolato, il cinema ha spesso trovato nel cibo una metafora potente. Questo film non rompe le regole, ma le rispetta con grazia. Con il tempo, ha conquistato un posto nel cuore di chi ama le storie semplici, ma profonde. Quelle in cui non serve un colpo di scena, ma basta uno sguardo, una canzone, una lasagna fatta col cuore.
Se stasera cercate qualcosa che vi scaldi dentro, che vi faccia sorridere con un po’ di malinconia e tanta tenerezza, allora fermatevi su Twenty-Seven. Preparatevi una cenetta leggera, mettetevi comodi. Kate, Zoe e Nick vi aspettano per raccontarvi che anche quando la vita brucia, qualcosa di buono può sempre cuocere a fuoco lento.
