Infrange ogni regola, lo interpreta Russell Crowe: stasera in tv un film che ti inghiotte senza pietà

Stasera in tv un amore che non si arrende. Una verità che nessuno vuole vedere. Un uomo qualunque costretto a scegliere: obbedire alla legge o salvarla.

Alle 21:00 su Canale 20 va in onda The Next Three Days, un thriller mozzafiato del 2010 diretto da Paul Haggis, premio Oscar per Crash. Lo interpreta Russell Crowe, qui in una delle sue prove più intense e umane.

Siamo a Pittsburgh. John Brennan insegna all’università, ama suo figlio e sua moglie Lara. Una mattina, però, la polizia irrompe in casa. Lara viene arrestata per omicidio. La donna, interpretata da una sorprendente Elizabeth Banks, è accusata di aver ucciso la capoufficio con cui aveva litigato. Le prove sembrano inconfutabili. Nessuno crede alla sua innocenza. Ma John sì.

Nel ruolo del padre disposto a tutto, Crowe è magnetico. Ogni gesto, ogni sguardo racconta il dolore di chi vede crollare tutto. Ma anche la forza di chi non si arrende. Quando i ricorsi finiscono, quando Lara tenta il suicidio, John capisce che l’unica via è la fuga. Inizia così a costruire un piano. Paziente. Ingranaggio dopo ingranaggio. Chiede consiglio a un ex detenuto, Damon Pennington, interpretato da Liam Neeson. L’uomo gli insegna come sparire. Come scappare. Come ingannare il sistema. Nel cast ci sono anche Brian Dennehy, Lennie James, Olivia Wilde, Ty Simpkins, RZA, Jonathan Tucker, Moran Atias e Nazanin Boniadi.

Stasera in tv
Liam Neeson nel film The Next Three Days, stasera in tv

Ma al centro c’è lui: un marito, un padre, un uomo che sceglie di rischiare tutto per chi ama. Una scelta che cambierà tutto. Una corsa contro il tempo dove ogni secondo può essere fatale.

Stasera in tv, un meccanismo perfetto che brucia lento, fino all’esplosione finale

The Next Three Days è un remake del francese Pour elle, diretto da Fred Cavayé. Mai distribuito in Italia, l’originale aveva come protagonista Diane Kruger. Nel 2009, Haggis gira la versione americana tra le strade e i quartieri industriali di Pittsburgh. L’atmosfera è cupa, realistica. Ogni dettaglio è calcolato. Ma è l’emozione a guidare la storia. La tensione cresce scena dopo scena. Lo spettatore sa che tutto può crollare da un momento all’altro. Eppure spera. Tifa per loro. Vuole che ce la facciano.

Elizabeth Banks ha stupito tutti. Fino a quel momento conosciuta per ruoli brillanti e commedie, qui regala una performance dolorosa e autentica. Indimenticabile. Il film ha ottenuto alcune nomination nel 2011: agli Irish Film and Television Awards e agli AARP Movies for Grownups, ma non ha vinto grandi premi.

The Next Three Days ha influenzato una generazione di remake americani da thriller europei. Hollywood ha capito che le storie di sacrificio e riscatto funzionano. Sempre. Non è un kolossal. Non è perfetto. Ma ti prende alla gola e ti accompagna dentro il cuore di un uomo disposto a diventare criminale per un atto d’amore. Per questo, stasera su Canale 20, vale la pena guardarlo. O riguardarlo. Perché a volte un film non ha bisogno di effetti speciali. Ma solo di una storia che parla dritta all’anima. Un thriller che ti inghiotte senza pietà. Ma che ti lascia anche con una domanda che brucia: tu, fino a dove saresti disposto a spingerti?

Lascia un commento