Barbie è finalmente su Netflix: il film più iconico del 2023 arriva in streaming (e non puoi perdertelo).
C’è chi lo ha amato, chi lo ha criticato, chi ne ha fatto una bandiera femminista e chi ci ha visto una satira travestita da musical pop. Ma una cosa è certa: Barbie di Greta Gerwig non ha lasciato indifferente nessuno. E da oggi, dopo il suo trionfale passaggio al cinema e una pioggia di riconoscimenti, è finalmente disponibile su Netflix. Sì, il film campione d’incassi del 2023, con Margot Robbie e Ryan Gosling in stato di grazia, approda in streaming e promette di riaccendere il dibattito (e i look total pink) anche sul divano di casa.

Parlare di Barbie significa raccontare un fenomeno. Non solo cinematografico, ma culturale. Con oltre 1,44 miliardi di dollari incassati nel mondo, il film si è guadagnato un posto tra i titani del box office, diventando il titolo diretto da una donna con il maggior incasso di sempre. Ma non è solo una questione di numeri: Barbie ha rimesso in discussione il concetto di blockbuster, dimostrando che si può essere pop e profondi allo stesso tempo.
Margot, Ryan e un cast da sogno finalmente su Netflix
In un universo matriarcale dai toni pastello (Barbieland), le Barbie dominano il mondo: sono mediche, astronaute, presidenti. I Ken? Stanno a guardare. Ma quando la Barbie stereotipo (Margot Robbie) comincia a dubitare di sé, qualcosa si incrina. Al suo fianco, un Ken (Ryan Gosling) che scoprirà il patriarcato nel mondo reale e proverà a importarlo a casa. Ne nascerà una crisi d’identità globale, personale e collettiva. Il resto, meglio scoprirlo guardando. Nel cast, un trionfo di nomi noti: America Ferrera, Kate McKinnon, Issa Rae, Simu Liu, Michael Cera, Emma Mackey, Dua Lipa. E la voce narrante è quella di Helen Mirren, che firma alcune delle battute più graffianti.
Il lato rosa del femminismo è pronto a infiammare chiunque. Greta Gerwig prende la bambola più famosa del mondo e la trasforma in uno specchio della società. In Barbie, ogni risata è una puntura di spillo, ogni danza è una riflessione travestita da spettacolo. Il film parla alle donne e agli uomini, ai bambini cresciuti con le Barbie e a chi le ha sempre viste come un simbolo problematico. Ma non aspettatevi prediche: la forza del film sta nel suo tono pop, autoironico, pieno di contrasti. Si ride, si canta, si riflette. Anche questo è cinema. Il film ha conquistato numerosi riconoscimenti nel circuito dei premi internazionali, distinguendosi in maniera trasversale tra critica e pubblico. Ha ottenuto 7 nomination agli Oscar, portando a casa una statuetta, e 7 candidature ai Golden Globe, dove ha trionfato con 2 vittorie. Ai BAFTA ha ricevuto 5 nomination, mentre ai People’s Choice Awards ha dominato con 6 candidature e ben 5 premi vinti. Anche la critica lo ha applaudito
